Dardanelli
Braccio di mare che separa la penisola di Gallipoli dall’Asia Minore. Lo Stretto dei D., che permette di chiudere agevolmente il passaggio tra il Mar Egeo e il Mar di Marmara, fin dall’antichità [...] , ma a questo punto la Gran Bretagna forzò i D. (1807), facendo sancire il principio della chiusura degli stretti a tutte le navi da guerra D. (1915). Malgrado i bombardamenti sui forti, la flotta alleata fu costretta al ritiro; la successiva azione ...
Leggi Tutto
Melegari, Luigi Amedeo
Giurista e uomo politico (Castelnuovo di Sotto, Reggio Emilia, 1805 - Berna 1881). Figlio di poveri agricoltori, conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma. Maestro di scuola, [...] alla Giovine Italia. Partecipò al tentativo d’invasione della Savoia del febbraio 1834 e prese gradualmente le distanze dall’azione rivoluzionaria, pur mantenendo, Mazzini, e sostenitore invece del principio dell’«onnipotenza parlamentare», vale a ...
Leggi Tutto
Solaro della Margarita, Clemente
Uomo politico (Cuneo 1792 - Torino 1869). Laureatosi in giurisprudenza a Torino nel 1812, fondò nello stesso anno la patriottica Società italiana. Entrato in diplomazia, [...] Napoli nel 1816, e, dal 1825 al 1834 incaricato d’affari a Madrid. Dal 1835 al 1847 fu ministro del liberalismo in nome del principio di autorità, deputato dal 1854 Fornì un resoconto della sua azione come responsabile degli Esteri nel Memorandum ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...