BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] e noi di litigare" e ove le possibilità dell'azione diplomatica del B. erano riposte nella capacità di saper chiedeva il suo appoggio adducendo la ragione che, "se i Principid'Italia stessero uniti, non sarebbero trattati con tanto disprezzo" (2 ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] Richelieu migliori condizioni, il che provocò un’energica azione dei francesi, che occuparono Alpignano e Pinerolo, tra Madama Reale e i principi cognati, il cardinale Maurizio e Tommaso di Carignano, battuti da d’Harcourt. Alla pace generale, ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] Repubblica, nel 1617, grazie all'estrazione della balla d'oro nel giorno di S. Barbara, entrò, pur l'apparente contraddizione, dal principio della non retribuzione delle loro attività, permettevano continuità di azione e di governo nei vari uffici ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] la sua proposta, stabilire un principio e costituire un precedente.per la Emanuele assunse il titolo di re d'Italia. Si trovò quindi a prender Indicem;M. Gioli Bartolommei, Ilrivolgimento toscano e l'azione popolare (1847-1860), Firenze 1905, ad Ind.; ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] dell’amministrazione statale. La sua azione all’interno del Consiglio di Stato esprimendo una difesa del principio di libertà e dell’ordine storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, I, Senatori del Regno di Sardegna, sub ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] Biblioteca comunale, Fondo Ateneo trevigiano): un principio che ebbe presente quando, nel 1862 dell'Eritrea, nella stesura delle Memorie d'Africa (Torino 1898).
Nell'aprile obiettivi fondamentali e costanti dell'azione della G. in ambito culturale ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] transito dell'Appia nel tratto esposto alla loro azione.
D. prese allora l'iniziativa di finanziare i lavori collegio di cinque giudici, scelti fra i senatori stessi in via di principio con sorteggio, assisteva il prefetto di Roma in tutte le fasi del ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] che trovava in Italia l'applicazione del principio locus regit actum.
Curò anche le maggiore libertà di azione e nuove iniziative . Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, I, a cura di P. D'Angiolini, p. 366; II, a cura di G. Carocci, pp. 121, ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] che il duca, appena restaurato nei suoi possessi grazie all'azione politica di Mercurino, aveva fatto a quest'ultimo: il , sarebbero rimasti vittima il connestabile di Borbone e il principed'Orange, Philibert de Chalon - è narrato anche dallo ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] Polsinelli riuscì a fare il salto di qualità, lavorando in principio con il padre e poi con il fratello minore Angelo chilometri, dove era possibile sfruttare copiose cadute d’acqua per azionare le macchine, realizzando così una delocalizzazione ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...