LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] alla Gioventù femminile di Azione cattolica. Nel 1943 i , Roma 2008; Gesù in mezzo, a cura di D. Fratta - D. Kasujja, Roma 2008; Ai Gen 3. Chiara. modello sociale, Roma 1999; B. Leahy, Il principio mariano nella Chiesa, Roma 1999; M. Vandeleene, ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] giovevole per esercitare sul posto una energica azioned'arresto allo slittamento della corte imperiale verso l Ma la professione del 536 era ben più rispettosa del principio fondamentale tanto del supremo magistero dottrinale della Chiesa di Roma, ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] la durata, in deroga al principio tradizionale "semel abbas, semper abbas Italia nel luglio 1434. L'azione svolta dal B. in tale Napoli 1946, p. si; G. Cavaccio, Historiarum coenobii d. Iustinae Patavinae libri sex, Patavii 1696, pp. 197-227 ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] il βασιλεύς era prevista un'azione comune dei due sovrani contro si sa bene se per l'opposizione dei principi o per una mancata intesa con gli ambasciatori di mantenere buoni rapporti con i diversi regni d'Europa, e nello stesso tempo di difendere le ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] sé ad eliminare il principio religioso dalla propria sfera, ecc. Nasceva anche, nel 1905, il periodico L'Azione, che visse sino al 1922 legato al nome di Leone XIII, Verona 1933, passim; G.Pecora, Don D. Albertario, Torino 1934, passim; F.Gregori, La ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] del Galilei.
La sua fama era giunta al duca d'Urbino, che lo invitò presso di sé; ma lo seppur limitata libertà di azione e di pensiero, in In questi numerosi versi il C. applica i principi esposti in uno scritto programmatico, intitolato Poetica sacra ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] parve mirabile per chiarezza d'esposizione e profondità di sapere. Fu quello il principio di una incessante attività che di pacificazione delle fazioni patavine e ad una energica azione contro l'usura. La predicazione quaresimale di Padova del ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] di questi, Ettore, duca di Monteleone, principe di Noja, viceré di Catalogna aveva sposato la sua propria. In questa azione si ispirò alla sua idea di esempio nelle missioni (ibid., pp. 400-420). D'accordo con il papa, ebbe l’idea di trasportare ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] intervenne direttamente, recandosi al principio del marzo 1630 ad li Negoziati per l'elezione del Papa, s. I.né d.), in cui si parlava dello "... strano modo di procedere fu sempre assai legato. La sua azione si manifestava in particolare in un più ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] del rapporto coi malati, si afferma il principio del servizio agl'infermi: come rifare i Oppertis. Iniziava intanto l'azione per trasformare la Congregazione in termini tali da non lasciargli altra via d'uscita che la rinuncia al generalato. Già ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...