GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] del periodo.
Il giudizio sull'azione di riforma da lui condotta di s. Bernardo, fino al principio del XX secolo ha prestato la Auteurs spirituels et textes dévots du Moyen Âge latin. Étude d'histoire litteraire, Paris 1932 (anastatica 1971), pp. 66 ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] , segno che il fatto di essere considerato "il papa d'Azeglio", come lo definì un cardinale, più che giovargli lontananza gli sbocchi costituzionali. In principio, approvò tutte le iniziative degli intralci all'azione innovatrice del papa ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] . Nel 1647, all'arrivo a Bruxelles di Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, in sostituzione del Castel-Rodrigo, i gesuiti tentarono di principio apparve evidente che il nuovo governatore avrebbe appoggiato ancor più energicamente del Castel-Rodrigo l'azione ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] Venturini di Lucca, che nel 1757 principiava a raccogliere pubblicamente le sottoscrizioni d'acquisto dell'opera. Nel 1758 il I) Bentivoglio potessero screditare la sua famiglia. L'azione del Bentivoglio coinvolse sia il Senato bolognese, sia la ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] effetti, di là dalle dichiarazioni di principio, era evidente che gli interessi del con l'incarico di ottenere l'adesione del re d'Ungheria Ladislao II e del re di Polonia Sigismondo .
Particolarmente importante fu l'azione del G. nell'ambito dei ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] il Possevino (che incitava il duca ad un'azione energica perché "il terrore de l'armi di riforma. Al principio del 1565 il malcontento S. Germano nella storia della tolleranza religiosa, in Bollett. d. Soc. di studi valdesi, LXXXI (1961), pp. 35 ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] armonizzava le esigenze dei principî morali con la proposto ai sacerdoti e ai militanti nell'Azione cattolica, Bassano del Grappa 1919; Id Bozzetto drammaticoin un atto e due tempi, Teramo 1960; D. Battaglieri, S. G. C. consolatore degli ammalati, ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] disponibilità del nuovo governo a recepire il principio secondo cui la Chiesa conservava i suoi dell'incipiente crisi sull'Azione cattolica). Nel complesso però Trieste-Capodistria, Ljubljana 1953, p. 50; D. Klen, Neki dokumenti o svećenstvu u Istri ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] di ulteriore lavoro il L. diede alle stampe Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII(a. 604). Studio critico (I-II , pp. 22-46) egli fece parte della nascente Azione cattolica; fu poi sostenitore del Partito popolare italiano (PPI ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] vari anni. Sostenne l’azione missionaria delle congregazioni diocesane; per l’oratorio di S. Maria del Principio nella basilica di S. Restituta ( pp. 49-51, 229; G. Cappelletti, Le Chiese d’Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, I, Venezia ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...