GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] , pur associata alla metafisica malebranchiana del piacere come azione divina ed esaltata come teorica del repos e dell apparve privo del nome dell'autore (Annali d'Italia compilati da L.A. Muratori dal principio dell'era volgare fino all'anno 1750 ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] nella cappella di S. Maria del Principio. Nel Martirologioromano la festa di 685) dovrebbe essere letta l'azione di G.; così come "a , II, in Analecta Bollandiana, LIX (1941), pp. 19-21; D. Mallardo, Storia antica della Chiesa di Napoli, I, Le fonti, ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] e contrapponendo all'azione del concilio i privilegi Li dottori bolognesi di legge canonica e civile dal principio di essi per tutto l'anno 1616, Bologna III, Monasterii 1923, pp. 48, 266; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXI, coll. ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] eresia fondamentale l'A. riallacciava i tentativi di introdurre i principî liberali nella società, come quello che si delineò, senza Torre, un piccolo gruppo d'intransigente opposizione alla politica cavouriana: la loro azione però impedì il formarsi ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] scrisse, su invito del presidente del Supremo Consiglio d'Italia, il conte di Monterey, una Breve una violenta invettiva contro quei principi che osano impadronirsi dei beni moderno erudito. La sua intensa azione di rinnovamento degli studi eruditi ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] questi precisi limiti di enunciazione di principio e non metodologici va inquadrata l' 'obbligo o quanto meno a una azione di difesa o rivalsa del suo insegne di conte palatino e di cavaliere del Toson d'Oro), una delle persone più indicate a dare ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] dalle fonti, nel 590, per un episodio relativo all'azione da lui promossa in occasione dell'epidemia di peste, , I, Roma 1929, pp. 3 s.; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del sec. VI (a. 604), Firenze 1927, p. 117; G. ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] cardinal protettore. Intralciato nella sua azione da quest'ultimo, si allontanò anno nell'Italia settentrionale. Al principio del gennaio 1596 s'imbarcò a , Madrid 1913, pp. 265 s., 269, 287; D.-A. Mortier, Histoire de Maîtres généraux de l'Ordre des ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] coscienza della necessità che l'azione religiosa della Chiesa si svolgesse al un brano di essa è riportato in G. D'Amelio, Stato e Chiesa. La legislazione ecclesiastica fino una educazione ispirata esclusivamente a principî di autorità e di passiva ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] di Arioaldo. Secondo l'Oltrocchi proprio D. avrebbe forse "delatus" al pontefice l'azione di questi vescovi. Ma se Firenze 1913, pp. 266-271; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), in Studi e testi, XXXV ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...