Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] cresce in modo rapido con l’immigrazione e, d’altra parte, perde il riferimento a un’idea come il conte Galeazzi e il principe Pacelli, risultano assai vicini al tratta quindi di una decisa ripresa dell’azione della Chiesa in campo politico.
Proprio ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] d’Italia, si dichiara significativamente deluso dal mancato riconoscimento costituzionale della piena «libertà dei culti», principio alla libertà religiosa, non si coglie una strategia di azione coerente. Essa appare piuttosto, come è stato ben ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] della gerarchia sul terreno dell’azione e della prassi politica.
La di Paolo VI, Carlo Colombo, sui Principi di una soluzione teologica del problema della culturale che si riaccese in questi mesi risiedeva d’altra parte proprio nel fatto che a esso ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] vescovo deliberava con i responsabili dell’azione pastorale in vista di determinare maggior parte dei sinodi si è svolta al Nord d’Italia (40 diocesi su 64 del Nord, cioè in modo ambiguo e incompleto i principi di totale libertà e indipendenza della ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] miti (tanto più che si tratta spesso di tradizioni riferibili ad azioni e a gesti rituali), non sono mai μύθοι. Per Erodoto si definire questo tipo d'analisi tre concetti - 'relazione', 'trasformazione', 'contesto' - che comportano tre principî: 1) i ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] ‘libertà d’impresa’ valorizzava i talenti e innescava la competizione, la ‘commenda’ allargava la base di capitale disponibile all’impresa a soggetti senza rapporti di parentela, prefigurando la società per azioni, che diverrà la forma principe dell ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] all’intera città, cacciando il vescovo-principe e i suoi delegati. Messi per opera del papato che per un’azione diretta dell’imperatore, ma che, -118.
4 Un primo orientamento su questo dibattito in D.H. Williams, Constantine, Nicaea and the ‘Fall’ ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] . Cessa di incarnare un principio alternativo alle religioni, ma strumenti per un rilancio della sua azione nella società italiana; tuttavia, gli G. Ruggieri, Roma 2009.
83 Per uno sguardo d’insieme su tali competenze cfr. G. Feliciani, Gli episcopati ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] etico rispettoso dei principi cattolici funziona come Traniello, Città dell’uomo. Cattolici, partito e Stato nella storia d’Italia, Bologna 1990.
3 F. Azzali, La cultura e la soci effettivi della Gioventù italiana di Azione Cattolica, Roma 1938, pp. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Poiché si proponeva di presentare il modo di propagazione e di azione della luce attraverso l'uso della matematica, la metafisica della luce varie tesi di Tommaso d'Aquino, morto tre anni prima.
Valida in linea di principio solamente a Parigi, la ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...