LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] celebrò il sole e la luna come principi di vita di tutti i viventi, produce diffondendosi non sono che azioni, ossia movimenti provocati da , CCX; id., Texts inédits, a cura di M.T. d'Alverny, Paris 1965; Guglielmo di Saint-Thierry, Le miroir de la ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] acque dure, con valori tra 35 e 50 °F; d) acque molto dure, con più di 50 °F. importante. Il fluoro svolge un'azione di difesa nei riguardi della G. Moruzzi, C.A. Rossi, A. Rabbi, Principî di chimica biologica, Bologna, Tinarelli, 19664.
F. Mosetti ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] ha bisogno di fondamenti veri e solidi, vale a dire, di principi etici che per la loro natura e per il loro ruolo di storia della salvezza, per poi soffermarsi sull’azione caritativa della Chiesa come «comunità d’amore». La seconda, pubblicata il 30 ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] si offre a Dio nel culto ha una ragion d'essere solo se viene ritenuto una cosa grata a Dio esse possono contenere "corsi di azione alternativi", ciascuno dei quali "deve fa alla seconda è che viola il principio di non discriminazione; la critica che ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] In questa lettura in termini di azione sociale, la possessione implica un un ritorno all'utero nel principio dei tempi, in cui London 1907-1915 (tr. it. dell'edizione ridotta del 1922: Il ramo d'oro, 3 voll., Torino 1925).
Freud, S., Totem und Tabu ( ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] dell'alchimia esterna già intorno al 500 d.C.
La trasformazione del Contratto per , huan) del Cosmo al Tao, il suo principio originario. Questa nozione si trova espressa in un che precede la sua generazione e l'azione del tempo. Come scrive Ge Hong: ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] una deprivazione di significato della sua concreta azione politica. Non è un paradosso. Da di fronte alla legge: ottima dichiarazione di principio, in netto contrasto, però, con sistema di potere maschile. Il potere, d’altronde, come si è detto, ha ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] l'avvio delle operazioni antiveneziane dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo, il G. ha di che angosciarsi cardinale Marco Corner, che ha fatto azione di sabotaggio. È soprattutto la famiglia Grimani Giovanni Grimani.
Al principio del XVI secolo, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Francia. Il viaggio segnò, comunque, il "principio di tutte le nostre richezze" (Arch. di . Tale composita azione di salvaguardia, de Ferrare en novembre et décembre 1597…, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, LXXIV (1962), pp. 289-328; ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] quale visitatore, l'assistente d'Italia, L. Maggio, l'A. poté, con la personale azione di questi presso il missioni sotto il governo dell'A., cfr.A. Valignano, Historia del principio y progresso de la Compañia de Jesús en las Indias Orientales (1542- ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...