Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] capillare e i suoi meccanismi di azione. La negazione di tale spirito era da Synanon, tra i quali lo psichiatra D. Casriel, e di ex tossicodipendenti creò il e adattato alla situazione italiana alcuni principi del Daytop Village e successivamente ha ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] mediano i loro effetti non sembra coinvolgere l'azione di bcl-2 o bax, ma un altro McGahon et al. 1994). Il principio del metodo basato sugli oligonucleotidi anti -1046.
Spiers 1992: Spiers, Alexander S.D., in: Leukemia, edited by John Alan Whittaker ...
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Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] nell'ottenere conoscenze sulla frazione N/D, dove D sta per il totale della popolazione analisi beneficio-rischio. Il principio accettato è che uno screening and health, che ha segnato la prima azione nella campagna contro il fumo: "Cigarettes smoking ...
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Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] medico (v. Ariés, 1977; v. Elias, 1982; cfr. B. Fantini e M. D. Grmek, Le definizioni di vita e di morte nella biologia e nella medicina contemporanee, in AA , cioè, ampiamente accettato il principio secondo cui un'azione del genere non può essere ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] definito "contrario alla ragione", cioè ai principî di Ippocrate.
Hernando Ruiz de Alarcón ( da Tlaloc mangiava invece 'serpenti' di pasta d'amaranto impiegati nei rituali in onore di questo questione esercitino l'azione fisiologica indicata. Infine ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] coppia. Due gemelli possono essere fisicamente identici 'come due gocce d'acqua' ed essere facilmente scambiati l'uno per l'altro e manifeste, talora per successivi sdoppiamenti o per l'azione di principi complementari, come lo Yin e lo Yang, che ...
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Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] anni (il 5÷10% dei bambini in questa fascia d'età muore di malaria). Nel corso dell'ultimo secolo, lotta antivettoriale con insetticidi ad azione residua; riduzione dei contatti uomo- parassitario su cui agisce il principio attivo e si distinguono in: ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] vede la società umana dominata dal principio bellum omnium contra omnes; Freud giovane, morte coraggiosa, morte in azione. In questa prospettiva il rapporto tra americani, la legione straniera francese: corpi d'élite, nei quali ogni uomo torna ad ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] pubblicato da G. Favaro (Contributi alla biografia di G. F. d'A., in Mem. e doc. per la storia della Univ. dello Stagirita, esposta nei suoi principi astratti e generali nella Fisica passare all'interpretazione dell'azione e della funzione dell' ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] ("può esser considerato principio di degenerazione tutto ciò in cui piuttosto una predisposizione favoriva l'azione patogena di cause ambientali e che erano vol., London, Routledge, 1988, pp. 102-24.
d.j. kevles, In the name of eugenics. Genetics and ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...