Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] molte classificazioni di esse: per es., in base al principio di funzionamento, alla maggiore o minore complessità di struttura, in l’azione della battuta porta il carattere sul foglio di carta, del meccanismo d’inchiostrazione (un nastro imbevuto d’ ...
Leggi Tutto
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] riconoscibile e qualificabile come soggetto di azione, causa del proprio agire. Nel », ripresa poi da s. Tommaso d’Aquino («ogni individuo di natura razionale l’istituto della cittadinanza europea, tale principio ha assunto un valore più ampio, ...
Leggi Tutto
Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] principio del fuoco o fuoco principio, principio espansibile, principio infiammabile o flogisto. Nei due decenni successivi, Laplace e S.-D di fusione dell’idrogeno in elio, sotto l’azione catalizzatrice del carbonio e dell’azoto (➔ radiazione, ...
Leggi Tutto
Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] contatto con l’antigene. Presenti nelle sedi d’ingresso dell’antigene, le APC sono in formulare alcune osservazioni: a) esiste un principio di esclusione allelica per cui, in per la parte civile di trasferire l’azione in sede civile. Tuttavia, anche ...
Leggi Tutto
Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] vitamina C e delle vitamine liposolubili (A e D) non è soddisfacente ai fini di una corretta continuo sulla base dello stesso principio (riscaldamento indiretto) usato per la ai 4°C, non subisca azione fermentatrice dal momento della produzione a ...
Leggi Tutto
sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] una particella in un liquido, sotto l’azione della forza gravitazionale, è regolata dalla relazione è la spinta di Archimede, pari a dVg, con d densità del liquido, F3 è la resistenza del mezzo, della cosiddetta legge, o principio, di Walther (o delle ...
Leggi Tutto
Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] stabilite (1615) da W. Snellius. Il principio di Fermat (enunciato da P. Fermat elastiche) appartenenti a un ben determinato intervallo di lunghezze d’onda (da circa 0,7 a circa 0, con o senza febbre. Per azione protratta si possono avere dermatosi ...
Leggi Tutto
L’azione con cui si fornisce a un corpo l’energia necessaria a provocarne e a mantenerne il moto.
Medicina
Nel linguaggio medico, andatura caratteristica dei pazienti affetti da morbo di Parkinson, che [...] sperimentata alla fine del 18° sec., fu introdotta praticamente al principio del 19° sec. (R. Fulton, 1807), quale combinazione grandi masse d’aria, ottenendo in volo a valle del disco le più basse velocità possibili. L’elica è azionata da motore ...
Leggi Tutto
Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] s. è attribuito all’azione antagonista di due distinti sistemi REM va indubbiamente considerato come un periodo d’intensa attività, con caratteristiche sui generis. definita dal punto di vista nosologico solo al principio del 20° sec. per opera di ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] (falsificazioni, commercio di reliquie), ci si attiene ora al principio che dopo l’8° sec. non sono rimasti nelle l’azione coordinata delle grandi unità elementari e delle unità di supporto dipendenti che la costituiscono. La creazione del c. d’armata ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...