Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] 'opera di Galeno, vissuto tra il 2° e 3° secolo d.C., nell'ambito della cui metodologia si riconosce già il concetto di Fehling-Benedict, assai diffuso in passato e fondato sul principio dell'azione riducente del glucosio sui sali di rame, oppure con ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] punto di vista essenziale della medicina sperimentale". Adottando il 'principio di Broussais' (anche se non lo chiamava così), Bernard presentare la scoperta, Eduard Weber commentò che questa modalità d'azione di un nervo su un muscolo, quella cioè ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] fra i capifila delle scuole Jin-Yuan (cioè nate durante le dinastie Jin e Yuan). Persino gli stessi principî base delle modalità d'azione dei rimedi sono rimessi in discussione e le prescrizioni sono classificate secondo sette o dieci categorie. Il ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Jung, che collega la libido e i suoi simboli con il principiod'individuazione e con la dinamica del Sé. E lo stesso vale per messaggi. Sul cromosoma Y vengono individuati geni a forte azione mascolinizzante, mentre il cromosoma X è collegato con lo ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] (e non solo nei muscoli), cioè il 'potenziale d'azione'; in tal modo pensò che si potesse identificare l'impulso
La teoria dell'evoluzione aveva indotto a prospettare un principio di continuità nell'organizzazione funzionale del sistema nervoso: se ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] possibile determinare i precisi meccanismi della malattia o il luogo d'azione dei farmaci. Il determinismo fu la stella polare di coincise con un momento in cui in Gran Bretagna i principî commerciali del libero scambio e l'evidenza medica e sociale, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] irritabilità, vita propria degli organi, sensibilità), ai processi di conservazione dipendenti da particolari poteri d'azione. Questi sistemi di principî e di forze o proprietà subalterne svolgono una duplice funzione: fornire ragioni sufficienti che ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] per lo studio del meccanismo d'azione delle sostanze neuroeffettrici secondo il principio dei quanti di azione acetilcolinica (v. Katz, 1958 scoperte dei chemioterapici e degli antibiotici il cui meccanismo d'azione, quando sia noto (e lo è in molti ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] o nell'acqua, la causa delle epidemie, per il principio classico che nega il contagio, osservando che la malattia delle endemie, trasformò il senso di impotenza in volontà d'azione; ciò rese possibile la realizzazione di una politica sanitaria su ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] di condizioni di vita e di lavoro più salubri, in base al principio secondo cui il primo dovere di uno Stato era quello di assicurare ai scorgevano in esse una limitazione della propria libertà d'azione. Soltanto dopo il ripetersi di rivolte popolari ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...