Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] ca.; quelle che lanciavano pietre contro fortificazioni avevano un raggio d’azione minore, 135 m ca. per proietti pesanti un talento ( che indaga gli enti reali (quelli che hanno in sé il principio del movimento e della quiete), cioè la fisica, e a ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] tutte le edizioni dell'Introduction di Nicholson includevano i principî della pneumatica come un argomento scontato.
Intorno al coesione, vista come effetto di forze a breve raggio d'azione, come nella teoria della capillarità.
La legge universale: ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] di d'Alembert, "fornisce inoltre un metodo analogo per i problemi di dinamica". Tale metodo aveva consentito di ricavare i principî della conservazione delle forze vive e del movimento, il principio delle aree e quello di minima azione, "risultati ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] molecola composta da due atomi di ossigeno violava il principio secondo cui atomi della stessa specie si respingevano reciprocamente le molecole non vanno al di là della loro reciproca sfera d'azione; ma, secondo le ipotesi di cui si è detto, esse ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] appoggiato da Young.
Lo scienziato inglese applicò il principiod'interferenza sia alla diffrazione della luce da parte di inoltre, che tutti i fenomeni di rifrazione implicassero un'azione di risonanza meccanica, nella quale le onde nell'etere ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] 'altra parte viene determinata tramite equazioni) e il principio di azione locale di un carico bilanciato staticamente, che più da archi di cerchi concentrici) fu fornita nel 1881 da Golovin. D'altra parte, già nel 1862 George B. Airy (1801-1892) ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] solo un modello utile, ma non una teoria fondata su principî primi. Il lavoro di McMillan parve la risposta finale a due funzioni degli argomenti r e r′ aventi un raggio d'azione infinito; tale autovalore costituisce l'autofunzione a energia minima ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] espose dettagliatamente, in forma analitica, la derivazione newtoniana della legge di rifrazione, presentata nei Principia e basata su forze a corto raggio d'azione, sebbene qui la teoria di Newton non fosse più trattata come una semplice analogia ma ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] trattazione del principio di minima azione come appendice al suo libro. Euler considera una singola particella in moto sotto l'effetto di una forza, cosicché la velocità v della particella è una funzione della posizione. L'integrale d'azione è ∫vds ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] , utili come strumenti per pensare e per dirigere le nostre azioni. Se la convenzione in parola deve precisare i contenuti e dissipata in forma di energia termica; b) il principiod'indeterminazione, in conseguenza del quale non è possibile prevedere ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...