COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] , Sul minimo dell'azione. Nel 1812 divenne funzioni necessarie della ragione, il cui principio fondamentale è che, dato il condizionale, nuove notizie e nuovi docum., in Rass. abruzzese di storia e d'arte, IV (1928), pp. 19-94; G. Gentile, Storia ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] analitiche dell'Agnesi, il commento ai Principia di Newton dei due padri minimi Th scientifico e filosofico: a Parigi d'Alembert, D. Diderot, P.-H. Thiry d'Holbach, Ch.-A. Helvétius, 1776), e altri nuovi: Dell'azione dell'olio nell'acqua, Del calore ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Dio è radicalmente contingente a motivo dell'assoluto libertà dell'azione divina: Dio ha creato il mondo secondo un certo sue facoltà, così che, contro Tommaso d'Aquino, può sostenere che l'anima è il principio diretto anche delle sensazioni, e che ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] dal desiderio di ricondurre alla piena fedeltà a Roma la Chiesa d'Oltralpe, la missione a Parigi come titolare della nunziatura di Francia pontificato gregoriano e, con un'azione di governo improntata ai principî che lo avevano sempre guidato, ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] la necessità del principio trascendente, deducibile secondo il principio di causalità. a Kant: l'azione moralmente buona è quella ?, in Rass. stor. del Risorgimento, I (1914), pp. 389 ss.; D.A. Cardone, La morale e il diritto nel pensiero di P. G., in ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] tardi in Scritti critici e studi d'arte religiosa, Torino 1959).
Il e bergsoniana di un naufragio del principio spirituale nel suo oggetto: "il una qualsiasi forza, qualunque essa sia, che, se aziona il meccanismo, non può esserne né una parte né ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] 51-209; La formazione del problema kantiano, in Ann. d. Bibl. filosofica di Palermo, 1912, fasc. I, pp appartengono all'attività universale. "La mia azione, come la mia parola, si fa sempre riassorbirla in me e farne principio del mio nuovo farsi che ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] in filosofia nel 1903 con Pasquale D’Ercole, discutendo una tesi di mezzi della coscienza – «l’amore e l’azione cioè l’intuizione», entrambi «rivelazione dell’universale 50). Essa procede tramite due principi: il principio di base dell’identità, che ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] dello stesso anno dava principio alle sue letture, con veneziani, ma certo, anche sotto l'azione delle visibili politiche di questi, si Per questi atteggiamenti e opinioni egli veniva tenuto d'occhio già da tempo dal nunzio pontificio Girolamo ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] cattedra per le scuole superiori, passò al liceo D’Azeglio della stessa città, poi a Genova . Seguace di una filosofia dell’azione, aveva del resto trovato nell’ mondo reale, attraverso il ricorso al principio della tipicità.
La cifra cui Perticone ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...