La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] toni nuovi, della possibilità dell'azione a distanza. Si vede così al-Aġānī, VIII, pp. 248-249) è d'altronde presentata come qualcosa che già al tempo di . Maier, che Olivi giungesse molto vicino al principio di inerzia: "La differenza non sta più ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di un'azione demiurgica, cioè plasmatrice, ma è quello di un'azione combinata di più principî, cioè l'azione motrice del Tolomeo vissuto con tutta probabilità nel I o nel II sec. d.C., menziona anche tutti i trattati contenuti nell'edizione di ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] della vita e dell'azione, sino a sfociare nei cinquant'anni, in obbedienza a quei principî per i quali la cultura urbanistica ., Origini ed eclisse del movimento moderno, Roma-Bari 1980.
Dunster, D., Venturi and Rauch, London 1978.
Eco, U., Postille a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] l’umidità viscosa e unctuosa predominante subisce l’azione di un principio secco senza essere comunque trasformata in terra, 287 a.C.), Alessandro di Afrodisia (II-III sec. d.C.), Temistio (IV sec. d.C., delle cui opere negli anni Sessanta del XIII ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] 2).
Lattanzio ora nomina espressamente l'azione del Dio creatore; dalle sue parole Scritture piazzano le tenebre e dove abitano 'il principe di questo mondo' e i 'draghi' divise le acque superiori da quelle inferiori. D'altra parte, se la verità ci ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] tale in sé, abbia un'esistenza necessaria, data l'azione di un altro essere. Pur non potendo qui inoltrarci : la causa prima a e i tre effetti b, c e d. Al-Ṭūsī li chiama i quattro principî. Combiniamo ora questi quattro elementi a due a due, poi a ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] e possono esercitare su quelle avvertite come ostili un'azione distruttiva, come "il fuoco che passa, inaridendo, o e congiunzioni, proclamando d'ispirarsi a Tolomeo, che, oltre a essere un ottimo astronomo, è detto 'principe degli astrologi' per ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] si basa la sua prassi, né riflette sui principî astratti che governano le sue azioni. Nel suo caso, come accade per la in un guscio di noce di cocco tagliato a metà e riempito d'acqua (prima di compiere l'intervento però il guaritore ha masticato un ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di Horn (1568) riuscì a spegnerla; anzi, Guglielmo I principed'Orange sollevò contro la Spagna tutte le province settentrionali, dalla Zelanda , inoltre, una parte importante nel sostenere l'azione missionaria nelle terre americane e in quelle dell' ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] vita sociale e per l'altro verso l'azione trasformatrice che le società umane hanno svolto, e economico o a una data società. D'altra parte, le scienze sociali si sono in tutti i campi, in base al principio di economia, e che quindi la scienza ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...