Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] la natura, i prodotti della nostra operosità, le opere d'arte che noi creiamo o di cui godiamo, le e magari verso una divinità. Questo principio di coerenza e di significato è per una riflessione ponderata e un'azione responsabile. È insomma evidente ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] mirata sull’azione universale, cosmica, dei principî Amicizia/Contesa e l’accusa è di incoerenza. Sono posti due principî per dare come nei bovini dal volto umano, dovremmo avere viti con la testa d’ulivo! (ibidem, 199 b 5-12)
L’argomento è fatto ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Eccl. 12, 7); alla morte l'a. viene spogliata dunque del corpo come d'un abito (Is. 53, 12; Gb. 4, 19; 2 Cor. 5 Se l'a. (ψυχή) rimane il principio vitale che vivifica il corpo e può pesate le buone e le cattive azioni e il cui giudizio salva e danna ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] di giudicare il bene e il male, approvando o disapprovando le azioni di coloro fra i quali vivono e con cui hanno rapporti" . Le tecniche di campionamento nelle indagini d'opinione seguono lo stesso principio generale.
Un episodio avvenuto nel 1936, ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] è a dir poco dubbio se il pilota d'aereo possa operare efficacemente senza il supporto a contrastare o ad annientare l'azione delle classi sociali. È difficile che società che si fondavano dichiaratamente sui principî marxisti. Quasi tutti i teorici ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] i solidi platonici e riserva a noi il posto d'onore, ma dispone le stelle in modo da i due massimi sistemi (1632) e dei Principia (1644) invitano a non giudicare le opere esistono altri sistemi solari dovremmo conoscere le azioni di Dio, e questo ci è ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] diritti in senso oggettivo (come azioni o stati di cose intrinsecamente uno o l'altro di questi due principî, e hanno affermato in particolare che ed. a cura di R. Giesey, Cambridge 1972.
Hume, D., Essays, moral and political (1741); ed. a cura di ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] tutti gli esistenzialisti sono d'accordo. Per le dottrine che scorgono nella realtà un Principio infinito (comunque inteso) è visibile nelle istituzioni, nelle civiltà e nella silloge delle grandi azioni storiche" (v. Merleau-Ponty, 1955, p. 276); ma ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] implicazioni sia per il pensiero che per l'azione. Questi principî sono stati ampiamente trattati nel libro Principles of ha portato all'organizzazione di molte centinaia di ospedali o reparti d'ospedale, oltre che a servizi di cura a domicilio. Qui ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] d'altra parte le grandezze di valore variano continuamente, "indipendentemente dalla volontà, dalla prescienza e dall'azione invece di lasciar accadere la propria esistenza, è, per principio, ineliminabile, anche se può sparire durante e dopo il ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...