Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] utili per condurre l’azione relativa.
Diventato granduca che «si vedrà dalla detta dimostrazione che le dette proporzioni d’Italia si trovano varianti fra i due estremi di 14 problema delle manipolazioni monetarie dei principi. Egli analizza le diverse ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] azioni. A quel punto la Comit aveva cominciato il rastrellamento acquisendo, entro il 1930, il pacchetto di controllo: amministratore delegato era stato nominato il G., presidente il principe ); Libri verbali del consiglio d'amministrazione, bb. 3 ( ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] G.P. Vieusseux, l'altra per i tipografi D. Passigli e P. Borghi. Fu presso di loro un preciso strumento per sostenere il principio dell'Unità e della monarchia, che al L. andassero 4 delle 40 azioni costituenti il capitale della società. Un anno dopo ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] al centro della successiva azione riformatrice e della tutela di consolidamento dell'autorità centrale in Val d'Aosta e in Savoia. La opera di ma intanto - come rileva il Prato - il principio, enunciato dal B., che le comunità dovessero provvedere ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] 'Ottocento.
Tra fine e principio di secolo le scelte effettuate lui intitolato. Anche se i contorni dell'azione di Mattia e di suo figlio Giovanni, che nato nel 1910), uno dei figli di Umberto, d'accordo e con il finanziamento del padre, fu ricomprato ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] quale si contrapponeva il principio del dovere dei cittadino a fini redistributivi doveva indirizzarsi l'azione dello Stato. L'interesse principale son éternelle histoire ... il serait temps de finir d'accorder le piano et de commencer à nous jouer un ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] di Luigi XIV i funzionari con sicurezza d’impiego raggiunsero il ragguardevole numero di 50 dagli obiettivi pratici dell’azione amministrativa, conquistò nell’ paradigma manageriale» (negli Stati Uniti i principi alla base del new public management), ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] della scienza economica su principi pratici e positivi, sviluppava una certa agevolazione dell’azione amministrativa attraverso il maggior , Elogio di G. P., Firenze 1838; E. Poggi, Storia d’Italia dal 1814 al dì 8 agosto 1846, II, Firenze 1883, ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] un'azione moderatrice, a F. Parlatore a Firenze, in Bibl. Comun. di Palermo, ms. 5Qq D. 14, n. 4; due lettere del 23 luglio 1874 e 26 maggio Somm. della st. econ. politica in Sicilia dal principio del presente sec. fino ad oggi, Palermo 1875, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] principio: il vapore, proveniente dalla caldaia, era introdotto nel cilindro; una successiva iniezione d'acqua di non richiedere la manovra manuale delle valvole, né l'azione del vapore per lo svuotamento dell'acqua dei cilindri motore-pompa, ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...