Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] Poiché il diritto deve prendere posizione sull'aborto, o con l'azione o con l'inazione, è difficile vedere come si possa assicurare l e di principî formulati in termini generali e neutrali. Nelle sue versioni di impronta postmoderna, d'altro canto, ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] e della sua famiglia. Il principio della popolazione di Malthus garantisce che il prezzo d'uso del lavoro, cioè il di bisogno, si genera una pulsione che stimola l'animale all'azione. È importante rilevare che la pulsione, contrariamente al bisogno, ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] uomini politici e della loro azione per il potere e per . Si è, perciò, continuato a esaltare i principî in questione, senza neppure notare, ad esempio, tranne alla storiografia, con l'abbondanza, a tacer d'altro, dei nomi di storici di sicuro e ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] questo risultato deve applicare il principio di sostituzione fra i fattori produttivi, regolando il livello d'impiego di lavoro fino , 1948, p. 51). Il tema degli effetti dell'azione sindacale è un argomento 'classico' nel dibattito fra economisti ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] , che può essere sviluppato ampliando la teoria dell'azione weberiana. L'agire sociale non va interpretato solo New York 1911 (tr. it.: Principî di organizzazione scientifica del lavoro, Milano 1976).
Thompson, J.B., Held, D. (a cura di), Habermas: ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] a colpire le spese per domestici, carrozze e cavalli, oggetti d'oro e d'argento, spettacoli. L'imposizione fiscale sui beni di lusso si basati sulla deduzione delle scelte morali da principî primi, per cui una certa azione è buona o cattiva in sé, e ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] il principio di atipicità o del numero aperto delle categorie di azioni ha preso il posto dell'antecedente principio di tipicità coordinamento di società si presumono nei soggetti che, a norma del d. lgs. 9 aprile 1991, nr. 127, sono tenuti al ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] azione, nell'idea di obbligo di volta in volta prevale o l'immagine del vincolo derivato da un principio 1978² (tr. it.: Trattato sulla natura umana, Roma-Bari 1978).
Hume, D., Of the original contract (1748), in Political essays, a cura di C.W ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] oportet).
Il terzo principio, infine, che regge l’economia di mercato è la libertà d’impresa. Chi ha creatività occupata dagli interessi degli altri:
L’utile, quella gran molla delle azioni umane, ed il ben essere a cui ognuno aspira, faran sempre ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] far dire a uno studioso riformista d'inizio secolo che "così il bilancio realizzare pienamente. È ovvio che tale azione di governo per la redistribuzione del 1962.
De Viti De Marco, A., I principî dell'economia finanziaria, Torino 1953³, rist. 1961. ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...