Diritto
Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario.
Interesse [...] di fronte al risultato del processo: la sentenza di merito.
Nell’azione di condanna, l’i. ad agire si fa valere nell’affermazione d’impresa per gli i. attivi e per quelli passivi.
Approfondimenti di attualità
Fin dove si spinge il principio di ...
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Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] si ritiene possa essere ricavata dai principi costituzionali in materia di diritti di azione e di difesa previsti in ha manifestato la capacità contributiva (il sostituito). Il sostituto d’imposta è, infatti, per legge obbligato al pagamento ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] sulla base di elementi diversi dal valore d’uso. Il valore di scambio di u. marginale discendeva l’importante principio secondo cui incrementi successivi della neanche stabilire gli effetti della suddetta azione sul benessere della collettività. A. ...
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Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica.
Nel mondo romano, scopo del collegium era principalmente il culto (come nei 4 grandi c., [...] tra il 13° e il 15° sec. e anche in seguito), divennero centri d’insegnamento. In Italia se ne ebbero a Bologna, Pavia, Padova, Roma. Col tempo per azioni che vigila sull'osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di ...
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Fisica
È la grandezza cinematica che descrive la variazione della velocità di un punto P nel tempo. Detta v la velocità istantanea di P, si definisce il vettore a. a come la derivata temporale del vettore [...] , o cessi di aumentare, pur senza subire un declino. Il principio di a. fu introdotto dagli studiosi del ciclo economico agli inizi del 1950). I modelli d’impianto keynesiano generano fluttuazioni del reddito combinando l’azione del moltiplicatore e ...
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Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] 1789. Tuttavia, è in nome dei principî universali dell'illuminismo che il B. si conto delle conseguenze che dall'azione deriveranno a sé stesso e B. credeva di trasformare l'etica in una scienza d'indiscussa validità e la legislazione (che ha come ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] Ombundsmam. La p. comparativa, con gli opportuni principi di correttezza, viene considerata vantaggiosa per il consumatore, radiodiffusione e per l'editoria, al cui potere di azione, in caso d'inosservanza delle disposizioni di cui al citato art. 8, ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] ha reso assai difficile l'azione dell'amministrazione nonché quella dell' capacità operative e di accertamento. Con l'art. 33 del d.l. 30 sett. 2003 nr. 269 si è introdotto il funzione tributaria nel rispetto dei principi di buona fede e di ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] tiene conto dell'intreccio dell'interagenza tra azioni progettuali a diverse scale d'intervento.
L'attività costruttiva è il lascia che il processo edilizio si manifesti in base al principio della domanda e dell'offerta in un libero mercato, ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] disciplina di principio del diritto d'impresa e una dell'esercizio, in modo che da un lato il diritto d'impresa non venga di una società di capitali di cui il pubblico potere diviene azionista, di regola principale.
A tale fenomeno ha dato luogo la ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...