È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] in questa, soggetto passivo dell’azione è chi ha messo in pericolo una obbligazione sia stato determinato dalla necessità d’evitare a sé stesso un danno massima informazione compatibile con i principi della meccanica quantistica: tale informazione ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] . 80/2005. Sono espressione del nuovo principio generale contenuto nella l. n. 241/ ora confluito nell’art. 34 del d. legisl. 267/2000, cosiddetto Testo Unico , per la loro completa realizzazione, l’azione integrata e coordinata di comuni e regioni ...
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Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] si ritiene possa essere ricavata dai principi costituzionali in materia di diritti di azione e di difesa previsti in ha manifestato la capacità contributiva (il sostituito). Il sostituto d’imposta è, infatti, per legge obbligato al pagamento ...
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Istituto che attribuisce la potestà di sacrificare diritti reali altrui nel pubblico interesse, dietro indennizzo.
Con il d.p.r. 327/2001 (di qui in avanti denominato testo unico, t.u.) il legislatore [...] pubblicità e di semplificazione dell’azione amministrativa».
Quanto ai principi di carattere organizzativo, vanno poteri al general contractor incaricato di realizzare l’opera pubblica.
L’art. 1 d.lgs. n. 327/2001 precisa che il t.u. regola l’e. ...
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Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] 1789. Tuttavia, è in nome dei principî universali dell'illuminismo che il B. si conto delle conseguenze che dall'azione deriveranno a sé stesso e B. credeva di trasformare l'etica in una scienza d'indiscussa validità e la legislazione (che ha come ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] . Al principio del Settecento la possibilità di servirsi di queste azioni per quello che ora si direbbe un giuoco di borsa e il vecchio amore per le avventure d'oltremare furono sfruttati senza misura e così si ebbero il caso della Compagnia del ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] aveva chiuse le porte in faccia.
Quantunque solo al principio del sec. XII l'imperatore Enrico IV lasci comprendere che inaugurato la sera del 3 ottobre 1814 con uno spettacolo d'opera e un'azione pantomimica. L'anno dopo, durante la dimora a Bologna ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] misteri dell'antichità classica.
D'altra parte, non si può negare che fin dal principio le società dei primitivi abbiano e non come un partecipante all'affare, e perciò la sua azione e le conseguenze di essa saranno regolate dalle norme che governano ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] 'atto compiuto. È comune opinione che il dubbio non abbia ragion d'essere. Il concorso di quella pluralità di organi in una data regolamento dell'atto secondo i principî generali. Ci potrà essere un'azione revocatoria per il pagamento della ...
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ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] penale. Nel settembre di quell'anno fu invitato a Trento dal principe vescovo a coprirvi l'ufficio di giusdicente o pretore che tenne in sé, ma per la sua azione in noi.
Tradurre la dottrina in arte di governo e d'incivilimento fu la ragione vera e ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...