FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] punizione trova la sua ragion d'essere nel fatto che si colpisce il colpevole per l'azione criminosa da lui stesso commessa punito perché si emendi; l'emenda, insomma, non sarebbe il principio genetico del diritto di punire, ma può essere il mezzo per ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] compiti di consulenza giuridica dell'azione ministeriale. Nel 1957 fu costituzionalità per lesione del principio di uguaglianza, in alla fideiussione, al mandato di credito e all'anticresi d'uso nel Commentario al codice civile, diretto da A. ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] agli studi letterari e alla poesia. Principe dell'Accademia che verso il 1540 in poesia, il primo seguace. Si sa che restò privo d'un occhio, e che morì a Foligno, mentre era è di tipo plautino-terenziano. L'azione, alquanto macchinosa, si svolge a ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...