Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] hospital, 264 F. Supp. 2d 1064, S. D. Fla. 2003) a ribadire il principio, per poi concedere, comunque, a Daniel Greenberg, imporre il suo linguaggio a saperi, conoscenze, sfere dell’azione più svariati. Dapprima, probabilmente, si è condensata e ha ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] azione, nell'idea di obbligo di volta in volta prevale o l'immagine del vincolo derivato da un principio 1978² (tr. it.: Trattato sulla natura umana, Roma-Bari 1978).
Hume, D., Of the original contract (1748), in Political essays, a cura di C.W ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Dio è radicalmente contingente a motivo dell'assoluto libertà dell'azione divina: Dio ha creato il mondo secondo un certo sue facoltà, così che, contro Tommaso d'Aquino, può sostenere che l'anima è il principio diretto anche delle sensazioni, e che ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] e hanno trasferito a noi quei concetti, principi, istituti, regole, e quel metodo di europee e gli Stati Uniti d’America imposero il sistema delle rivolta dei Boxer del 1900 e la brutale azione del corpo internazionale a Tianjin e Pechino) ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] rinvio, contenuto nel d.l., al r.d.l. 30.8.1925, n. 1621, che subordinava l’esercizio delle azioni cautelari ed esecutive nei 2010, 756, con nota critica di C. Consolo), ha affermato che il principio, secondo cui l’art. 41, co. 1, c.p.c. deve essere ...
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Giurisdizione e responsabilità nelle società pubbliche
Giuseppe Dongiacomo
Le Sezioni Unite della Cassazione, in coerenza con la disciplina del codice civile sulla responsabilità degli organi sociali, [...] sociale3.
La giurisdizione sulle azioni predette appartiene, in linea di principio, al giudice ordinario ( S.U., 15.4.2005, n. 7799.
14 Si pensi, tra gli altri, a: l’art. 18 del d.l. 25.6.2008, n. 112, conv. con modif. dalla l. 6.8.2008, n. 133, in ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] consumo la disciplina relativa al commercio elettronico (d. legisl. 9 apr. 2003 n. 70 nostro ordinamento la cosiddetta azione collettiva risarcitoria (art. allo scopo di verificare in che modo il principio posto da quest’ultima norma (la prevalenza, ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] . 8, 2° co., nel d.p.r. 16 marzo 1999 n. 146).
Il principio normativo dell’accessibilità al servizio si successivo ripristino della buona erogazione non è invece ipotizzabile un’azione di adempimento, essendo venuto meno l’interesse dell’utente alla ...
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La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] ad una declinazione nell’ottica binaria di una rinunzia (all’azione) o di una convalida.
Ora, è vero che 185 ss.; Scognamiglio, C., Il pragmatismo dei principi, cit., 197199; Di Ciommo, F., La rilevabilità d’ufficio ex art. 1421 c.c. secondo le ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] retta invece dal principio di eguaglianza formale) e ispirate allo schema dell'azione positiva.
L'azione positiva viene
Chabod, F., L'idea di nazione, Bari 1961.
Corsini, U., Zaffi, D. (a cura di), Le minoranze tra le due guerre, Bologna 1994.
De ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...