DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] aggiornata competenza, e difficilmente si contenta del puro principiod'autorità; e che, soprattutto, ha ben presente la la vera novità sarebbe quella d'aver adottato l'ottica della legge penale e non quella dell'azione penale (Mereu). Pare indubbio ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] de Il processo civile romano e le azioni di F. L. Keller, con . Cossa gli studi giuridici del principe ereditario, al quale insegnò diritto civile pp. 1-22; R. Aurini, Diz. bibliogr. della gente d'Abruzzo, IV,Teramo 1962, pp. 137-151 a cui si rinvia ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] di ambascerie, prebende volte ad assicurarsi la fedeltà di principi-clienti, dimostrazioni di forza - obbligavano a ricorrere al La colleganza locale, fino al 1380, garantì un ambito d'azione a un volume di fondi in espansione alla ricerca di ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] lo sviluppo futuro delle relazioni e l'allargamento del loro raggio d'azione, è stato in un certo senso troppo vasto. L' , Italia, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. In linea di principio, l'intesa mirava a eliminare le barriere nazionali tra i paesi ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] il pregiudicato commercio di questa piazza", decise in via di principio di lasciare libero l'esercizio di tutte le Arti, cioè attento a che l'aspetto dirigistico in questa sfera d'azione si confondesse con un rapporto paternalistico, con il buon ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] già menzionati era superato per alcuni aspetti, ma il principio che anche un possedimento non abitato in prevalenza da passaggio di proprietà dei terreni al di fuori del raggio d'azione del sistema giuridico formale.
In realtà in America Latina le ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] in lui il suo più autorevole interlocutore tra i principid'Italia, Francesco Sforza rinnovò al papa la richiesta di P. fu un grande intellettuale e seppe anche essere uomo d'azione. Il fallimento complessivo in cui incorse il progetto a cui egli ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] sulla base dei principî di Rochdale, ma con la variante della restituzione agli azionisti del prezzo delle dei latticini, il 25% del vino da tavola.
La cooperazione agricola fuori d'Europa
Tra le aree a più alta densità cooperativa vi furono e vi ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] conclusione del Trattato di Roma ampliò enormemente il raggio d'azione delle Comunità da un punto di vista sia più alto. Il Parlamento ha fatto invero un uso sagace di questo principio in uno dei suoi più recenti contrasti con il Consiglio in tema ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] tutti i livelli del potere hanno visto crescere la loro capacità d'azione. Essi hanno moltiplicato i loro mezzi di intervento, anche se un contesto a dire il vero opposto in linea di principio: quello di una Repubblica una e indivisibile. Il Senato ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...