LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] del fondo, non può avere se non l'azione personale (ex conducto) contro chi gli ha nel cui nome possiede. Se nel contratto d'affitto di un fondo rustico si attribuisce al dell'annata, se li ha ricevuti al principio dell'affitto; se non li ha ricevuti, ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] disincantata dei nuovi modi d'uso del territorio. Analoghi principid'intervento caratterizzano molte opere di così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni", la ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] istituiva in tale zona corti straordinarie d'assise per giudicare tutti i delitti in questi casi il generalissimo principio, enunciato anche nella relazione ministeriale questi casi, nei quali la medesima azione riveste allo stesso tempo gli estremi ...
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Nel sistema del codice civile italiano il contratto di locazione ha per oggetto le cose o le opere. La locazione delle opere è un contratto, per cui una delle parti si obbliga a fare per l'altra una cosa [...] ha verso l'imprenditore, nel tempo in cui essi promuovono l'azione.
Il rapporto costituito con la locazione di opere ad appalto o non è causa di scioglimento del rapporto d'appalto.
Per eccezione al principio secondo il quale è necessario il consenso ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] di acquisto di una proprietà nuova, d'incremento della proprietà esistente, ma tale 'exceptio doli; se non possegga, non gli è accordata azione alcuna (Dig., 12, 6, 33); se è in Italia fin dal sec. XII i principî del diritto romano in questa materia ...
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Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] del secondo e del quarto capo d'imputazione nell'atto di accusa dei delitti contro l'umanità si riferisce ad azioni del tipo di quelle sopra elencate in quanto de Vabres, Le jugement de Nuremberg et le principe de légalité des délits et des peines, ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] Laterano era naturalmente il principio ufficiale; e la n. 625, le sezioni speciali di Corte d'Assise, inalterate nella composizione, sostituirono le corti giugno 1948, e al termine di prescrizione dell'azione della finanza (art. 50 decr. legge n ...
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di Luisa Torchia
La scienza giuridica italiana si è interessata alla d. sin dagli anni Sessanta del 20° sec., nel quadro del rinnovato interesse per l'assetto delle fonti di produzione del diritto conseguente [...] proprio in virtù del già citato principio di gerarchia tra le fonti.
I regolamenti di d. sono e restano, quindi, esperienze più ampie di d. si sono, però, realizzate in materia di disciplina dell'azione e dell'organizzazione amministrativa ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] della competenza dei magistrati circa le azioni personali e le reali su beni qualche dimora dell'indigente sul posto. D'altra parte non può negarsi uno diritto che si attribuisce, in omaggio al principio dell'unità della famiglia, al minore di ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] Platone levò il bene tant'alto da farne il principio di spiegazione di tutto l'universo: ogni cosa è suo conto non vedeva "che l'azione economica cangi natura, o che concerna come i terreni, le sorgenti, i corsi d'acqua e in generale tutto ciò che si ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...