servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] di s. di sicurezza nei settori della sfera d’azione tipica dei s. interni, compresi il controspionaggio, . Ad Atene il s. militare divenne generale nel 4° sec., ma al principio del 3° l’obbligo venne meno. Presso gli Spartani, che erano tutti soldati ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] un autonomo potere d’azione, ma si deve limitare a difendere l’atto impugnato, prendendo posizione sui motivi addotti dal ricorrente e indicando le prove di cui intende valersi.
La disciplina processuale ha affermato il principio dell’obbligatorietà ...
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Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] la causa abbia anche il potere di instaurare il processo. Il principio della d. è rispettato nei casi tassativi in cui il pubblico ministero ha potere d’azione, mentre in ipotesi particolari (in materia di giurisdizione volontaria) subisce delle ...
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(STC) Nata in Gran Bretagna dopo la Prima guerra mondiale, STC è da tempo divenuta un ombrello che raduna numerose associazioni non governative nazionali, tutte dedite alla salvaguardia dell’infanzia. [...] oltrepassare i confini europei e ad ampliare il proprio raggio d’azione a una scale mondiale, cosa che implicò un decisivo il modello elaborato fin dal principio di affiancamento fra campagne di sensibilizzazione e azione di lobbying presso governi e ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] . - Oggidì appare messo da parte il principio della illimitatezza. Ciò è il risultato di in genere ai mezzi di scambio (azioni, fedi di credito, titoli rappresentativi di quella che è la sua giuridica ragion d'essere. In modo pieno, cioè senza limiti ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681)
Giuseppe DOSI
Una commissione, nominata con decr. Ministero interni 21 marzo 1945, ha redatto un nuovo schema del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza che, previo esame [...] , tendono ad armonizzare i diritti di libertà con il principiod'autorità, eliminando le esigenze del potere esecutivo affermatosi in la criminalità. Per 20 anni, essa esercitò efficace azione culturale e scientifica in materia, scambiando, fra molte ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] avest. pita, gr. πατήρ da indoeur. *pətēr; c) indoeur. *ṛ ḷ > ar. *ó; d) indoeur. *m̥ *í > ar. *am *an (davanti a vocale) *a: p. es.: sanscr. prepara il pubblico alla rappresentazione. Poi ha principio l'azione vera e propria, la quale è ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] stati da cui è separato dal mare, ossia in un campo d'azione illimitato.
Nel tempo di guerra si manifestano gli stretti legami fra Unico essendo l'elemento nel quale svolgono la loro azione, uniformi sono i principî generali ai quali per l'una e per l ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] ". Di essi i primi, da Perdicca ad Alessandro, e cioè dal principio del sec. VII alla metà del V, estesero via via il loro turbati; ma la Macedonia non è in questo tempo il centro d'azione. Centro è l'Asia occidentale; anima, la persona di Antigono ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] quelle difendessero un interesse personale; le altre erano d'azione pubblica, poiché con quelle si difendeva un interesse , Commento al nuovo cod. di proc. pen., ivi 1932; E. Florian, Principi di dir. proc. pen., 2a ed., Torino 1932; E. Massari, Il ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...