BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] d'Italia e ispirò successivamente analoghi tentativi dei governi austriaco e borbonico nel Regno di Napoli.
Un'azione austriaco conte di Martinitz, nel 1708 con il prefetto dell'annona principe di San Severo, nel 1719 con il viceré cardinale di ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] poco prima dell'intervento. Vienna conservò sempre qualche riserva sull'azione del papa e prima dell'intervento dell'Italia e nel mezzo di carenza di rapporti, un incaricato d'affari; poi venne nel 1915 il principato di Monaco, l'Olanda nel 1916, il ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] matrimonio di Sancia d'Aragona, figlia illegittima del duca di Calabria, con Jofré Borgia, con in dote il principato di Squillace e la personale e familiare indebolirono nei primi anni la sua azione di difesa dell'Italia dagli stranieri, così l' ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dal ministro il 12 sett. 1774 e fatta promulgare a nome del segretario d'Azienda, J. A. Goyzueta, il 23 di quel mese e l'8 possibilità di azione.
Quando nel 1787 fu chiamato nel Supremo Consiglio di finanza retto da G. Albertini, principe di Cimitile ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] tre principî dinamici generali, - aveva scritto Newton - e poi spiegare come le proprietà e azioni di 1961), pp. 26 ss.; L. Čermelj, R. J. B. als Relativist, in Archiv für Gesch. d. Math., 1929, pp. 424 ss.; H. V. Gill, R. J. B. Forerunner of Modern ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] essere autore responsabile delle proprie azioni) e anche quella teologica, dove domina il principio dell’armonia tra fede qualcosa che non esiste. Se il denaro è sterile non ha valore d’uso, e qualunque pagamento per il suo uso è frutto di violenza ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] l'anno. Il papa salvava il principio del dominio pontificio su Bologna; ma, parte importante della sua azione diplomatica, attestata da un biogr., in partic. quello molto ricco di G. Mollat in Dict. d'Hist. e de Géogr. Eccl., XII, Paris 1953, coll. ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] era dovuto a un'azione sui nervi e sostenne così come il nucleo di quel principio che, nel secondo Ottocento, fu chiamato 161-178), pervenne successivamente a negare che ciò avvenisse (Extrait d'une lettre de m. F. Fontana ... à M. Gibelin ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] prodursi, un effetto dell'azione del mondo esterno sull'organismo al distinto successivo. Non esiste un principio assoluto all'origine e al di Vita di mons. Martini steso da don Giuseppe Scardovelli, s.d., specie f. 69; Archivio di Stato di Mantova, ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] insieme alla moglie – da Rousseau a Malebranche, a d'Holbach e gli Enciclopedisti.
Il primato della cultura di attraverso cui si era affermato nel nostro paese il principio della praxis, dell'azione, della volontà.
È per queste stesse ragioni – ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...