La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] all'interno dell'orbis virtutis, la 'sfera d'azione', una concezione risalente a Giambattista Della Porta (1535 processi ottici legati alla rifrazione, pur senza averne scoperto il principio.
Dopo la morte di Rodolfo II, avvenuta il 20 gennaio ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] 1944) dedicato alla lotta partigiana.
Iscrittasi al Partito d'azione, la L. pubblica alcuni brevi articoli etico-politici scrittori" ideata da G. Einaudi, La signora Bovary. Al principio del 1984 prende forma il progetto di riunire presso Mondadori le ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] che la rivendicazione sindacale non intendesse aggredire il principio della proprietà privata e che si limitasse alla degli Interni la risposta alle violenze delle squadre d'azione di Mussolini fu ristretta essenzialmente al mantenimento dell'ordine ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] nelle istituzioni ecclesiastiche, minando alla base il principiod'autorità su cui si reggevano. Che sul Belgio Roma 1971-72, ad Indicem. Altri documenti che illustrano anche indirettamente l'azione del F. sono quelli di cui si serve A. Simon per i ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] su cui si concentrò il suo dissenso.
Condividendo il principio dello Stato etico e la rilevanza dei sentimenti religiosi per ex sacerdoti cattolici.
Il D. tornò, con la Liberazione, alla vita politica, nel Partito d'azione, che rappresentò in un ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] del Comitato d'azione. Nel 1860 il precipitare degli eventi politici riportò il D. in Basilicata principio vero del suo pensiero".
Giunto a Cagliari nel mese di marzo, confidava all'amico A. Bertani in una lettera del 18 marzo 1862 (Roma, Bibl. d ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] al re di Francia di riacquistare la propria libertà d'azione diplomatica, denunciando gli accordi con gli eretici e Luigi XIII fu l'impegno ad ottenere dagli Svedesi e dai principi luterani il risarcimento parziale dei danni arrecati ai cattolici di ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] di voler allargare la propria sfera d'azione, pur rimanendo nell'ambito del commercio dei tessuti d'importazione. Nel 1727 aprì infatti materiale da costruzione e legna da ardere, si compose da principio di due sole fornaci. Ben presto però il C. fece ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] «mito nazionale» e di principio di organizzazione della società, in sintonia con l’esigenza del regime di coniugare la mobilitazione politica con la stabilizzazione sociale: il livello dell’integrazione ideologica – sfera d’azione propria del PNF e ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] proprio allo J. di sottoporgli un "piano d'azione locale", che questi preparò prospettando che Zogu restasse (1932); Documentisulla politica estera tedesca, s. D (1918-45), voll. X-XI. E. Grazzi, Il principio della fine (L'impresa di Grecia), Roma ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...