CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] l'altro fu tra i membri del Comitato centrale del Partito d'azione, e firmò la dichiarazione del 28 febbr. 1859 contro l'alleanza (ibid., 22 novembre). Sempre vigile in difesa del principio unitario, ancora all'inizio del '60 attaccava il Montanelli ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] il B., pur confermando le sue precedenti affermazioni di principio a favore del libero scambismo, si pronunciò a favore Con la fine della Concentrazione e con la firma del patto d'unità d'azione fra il partito socialista e il partito comunista (17 ag. ...
Leggi Tutto
GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] storiografia del lamento o della cospirazione. «Non adotto il principio per cui tutto ciò che accade è perfettamente razionale, e tra cui vol. 3 La democrazia dai giacobini al Partito d’Azione, vol. 2 La democrazia da Cattaneo a Rosselli); Lezioni ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] nell'opuscolo Timori e speranze (Torino 1848) in cui il principio repubblicano era attaccato a fondo. Costretto, perciò, ad abbandonare la di veder rimorchiota il governo sabaudo dal partito d'azione rivoluzionario, secondo alcuni (Vaccalluzzo) o, a ...
Leggi Tutto
DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] Giustizia e Libertà, l’organizzazione partigiana del Partito d’azione. Quel gruppo editava i Quaderni di cultura politica, della Rivista di Storia della Filosofia anch’essa edita al principio da Bocca (proseguita poi con il titolo Rivista Critica ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] Nel dicembre 1914 il Fascio rivoluzionario d'azione intemazionalista si trasformò in Fascio d'azione rivoluzionaria, e il B. fu vigilanza sui sindacati, la cui azione non sempre rispondeva al principio della collaborazione di classe), ma rientrava ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] agli anni Ottanta, a partire dall’organizzazione del Partito d’Azione (Pd'A), in amicizia con Guido Calogero, del un vero e proprio universale conoscitivo, basato su un principio elementarissimo di dialettica tra due opposti, così profondi ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] a Roma presso il pontefice (1513). Al centro di questa azione diplomatica si trovava quasi sempre il conflitto che veniva ad intarsi di citazioni, il C. si fonda ampiamente sul principiod'autorità, pur non esagerandone il valore, anche se talvolta ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] » dal principio secondo cui «al delitto deve seguire la pena» (Il perdono giudiziale, p. 11). Alla Corte d’Assise di 5 maggio 1945 dalle due commissioni epurative.
Il Partito d’azione lo designò nel 1945 alla Consulta nazionale. Fu componente ...
Leggi Tutto
CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] maggior libertà d'azione e con maggiore indipendenza nell'Italia continentale mentre in Francia sua cugina Anna di Beaujeu teneva la reggenza in nome del fratello Carlo VIII ancora minorenne. Uno dei primi passi compiuti dal giovane principe dopo la ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...