BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] sovrano, con i problemi ad esso propri, il margine d'azione fra un'opportuna cautela e la necessaria forza: poiché, eletto: una finzione che serviva a dimostrare la sua pretesa di principio, ed era insieme finanziariamente più lucrosa. B. IX non ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] interne che minassero alla base la sua capacità d'azione. A tal fine, si susseguirono tra 1466 e l'intento di nobilitare il gesto come legittima reazione alla condotta tirannica del principe. Così, la mattina del 26 dic. 1476, il Lampugnani e gli ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] favore del re mediante denaro fallì completamente: A. pretese un'assoluta libertà d'azione come vescovo, o un salvacondotto per poter visitare il papa. Dietro consiglio dei principi, il re accolse benevolmente A., che rifiutò, però, di accettare il ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] le assicurazioni subito fornite da Francesco III la sua libertà d'azione restò limitata soltanto alla politica interna. Venne però riconosciuto, per Salisburgo, come già per la Toscana, il principio della secondogenitura. Solo nel caso che questa si ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] libri innovatori di autori affermati come le Considerazioni elementari sul principio di relatività (1923) del fisico olandese H.A. positivo e un'indicazione di metodi di studio e d'azione" sulla scorta dell'analisi della storia politica italiana dall ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] Rochelle con Ludovico di Nassau, il fratello del principe Guglielmodi Orange. Concordarono l'abbozzo di un'alleanza più giovane dei Valois era alla ricerca di un nuovo campo d'azione che trovò nel punto più esplosivo della politica europea, nei Paesi ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] dei concetti artiglieria-fuoco e fanteria-attacco, il principio dell'attacco frontale a massa che prevaleva sull'avvolgimento del C. di maggiori potenze, carichi e raggio d'azione gli fece derivare dalla struttura del biplano trimotore una soluzione ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] d'un sociologo e d'un filosofo della storia, che tornava tuttavia, nella sua "Conclusione" (XLVII) alla formulazione d'una serena e nitida regola d'azione riunì negli ultimi anni del secolo attorno al principe ereditario, il futuro Alessandro I. Con l ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] somma di "trecento talari" (Doc. veneti, IX), al principiod'autunno del 1588 ilB. si recò a Helmstedt, attrattovi dalla , mentre è ormai da escludere il proposito di una azione di riforma religiosa con l'ausilio delle proprie nozioni magiche ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] segreta a sfondo sociale e carattere rivoluzionario, che per le masse operaie avrebbe dovuto costituire ben altro cemento unificante che non i principi del Partito d'azione, che anche il comune amico G. Mazzoni giudicava ormai logori e superati.
B ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...