CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] il loro quartier generale sull'altopiano dell'Inserra e al principio di maggio lo trasferirono a Carini, dove arruolarono volontari, locale tra la polizia, i settori crispini del partito d'azione e la nascente alta mafia governativa.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
ROGERS (Nathan Rogers), Ernesto
Miriam Panzeri
ROGERS (Nathan Rogers), Ernesto. – Figlio di Romeo, cittadino inglese, e dell’italiana Ida Mann, nacque a Trieste il 16 marzo 1909. Di origini ebraiche, [...] movimento Giustizia e libertà e, dal 1942, al Partito d’azione clandestino e quindi, nel 1943, al Comitato di di confronto, di relazione interno alla società. Secondo questo principio, l’architettura s’inserisce quale mezzo attivo di formazione degli ...
Leggi Tutto
BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] contro la delegazione italiana a Ginevra e contro il principe di Piemonte. Contemporaneamente a Parigi era arrestato anche A sulla base di una sorta di spartizione delle zone d'azione: Madrid ai comunisti e ai socialisti, Barcellona agli anarchici ...
Leggi Tutto
segnali cerebrali, analisi dei
Stefano Panzeri
Una parte importante della conoscenza sulle funzioni cerebrali si basa sulla registrazione dei segnali elettrici neurali. Il segnale così ottenuto è però [...] bande di alta e bassa frequenza viene eseguita per separare i potenziali d’azione (eventi ad alta frequenza che durano ca. 1 ms) dai impulso al neurone che lo ha emesso. In linea di principio, il modo più semplice di separare gli impulsi emessi da ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] del Comitato d'azione, redasse manifesti ed opuscoli stampati alla macchia contro quanti - municipi e governi - agli occhi suoi e di molti suoi contemporanei favorivano l'opera disfattista e la rovina del paese.
Ritornato a Padova al principio del ...
Leggi Tutto
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] coloro che non si sentivano "per nulla disposti a vincolare la propria azione di organizzati per fare gli interessi di un partito che non è il , sia della denunciata degenerazione dei principiod'autorità nella C.G.d.L.
Il D. a questo punto - senza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della secolarizzazione nel XX secolo può essere affrontata da due punti di vista: [...] cristiane sotto il dominio ottomano, ma la libertà d’azione è stata notevolmente limitata dalla subordinazione al potere la religione una mera potenza oscurantista, contraria per principio alla libertà dello spirito e al progresso della ragione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] , si collega idealmente la vicenda resistenziale del Partito d’Azione, i cui esponenti si richiamano alla formula del con Benedetto Croce, i cui ideali liberali poggiano sui principi di una filosofia di matrice idealistica, che concepisce la libertà ...
Leggi Tutto
TRENTIN, Bruno
Giuseppe Berta
TRENTIN, Bruno. – Nacque il 9 dicembre 1926 a Pavie, in Occitania, dove il padre Silvio (v. la voce in questo Dizionario), professore di diritto amministrativo presso l’Università [...] in Veneto, così come nella costituzione del Partito d’azione, in cui ambedue avrebbero militato. Le condizioni di quello di Amato, ma fu diverso il metodo che valorizzava il principio della concertazione, cui Trentin diede il suo pieno assenso.
Lasciò ...
Leggi Tutto
MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] degli scienziati italiani (per cui preparò una memoria Sul principiod’associazione applicato all’economia agricola). Era di nuovo Giovanni Lanza, alleati di Cavour. Anche grazie all’azione del nuove giornale, Montezemolo si pose nuovamente in vista ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...