Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] li si feconda tutti), induzione di gravidanze multiple (ignorando medici e nel pieno rispetto di un principio condiviso da tutti come quello della de quel droit?, Paris, PUF, 1987.
F. D'Agostino, Bioetica, Torino, Giappichelli, 1999.
Etica della vita ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] dell'analogia, dell'induzione, delle congetture e delle diverse occasioni ho diviso in due parti la quantità d'aria in cui la candela si era estinta e, azioni erano prodotte e governate da forze o principî esterni o interni alla materia. Alla metà del ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] epidemie. In un secondo momento, utilizzando l'induzione baconiana, Sydenham trasformò le sue cartelle cliniche di Stahl. D'altra parte, le osservazioni di Whytt suggerivano che il battito diminuisse a causa del fatto che il "principio senziente" del ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] donna sola, invece, sono precluse di principio l'una e l'altra possibilità. La e le condizioni di salute dei nati.
L'induzione dell'ovulazione si ottiene attraverso l'uso di delle schede pervenute. Marche, Valle d'Aosta e Basilicata non avevano mai ...
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Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] gene-related peptide (CGRP) vengono indicati come responsabili dell'induzione del dolore, e il CGRP sarebbe coinvolto anche nelle fasi principio attivo (Transdermal therapeutic system, TTS). L'effetto analgesico di oppioidi con lunga durata d'azione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] Louis Tribondeau formularono il principio descrittivo secondo il quale 41 chiodi di ferro identici, un chiodo d'alluminio e un blocco di plastica con dei di radiofrequenza, una tecnica che chiamò 'induzione nucleare'.
All'inizio vi era solamente la ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] metabolizza più velocemente come conseguenza dell'induzione di alcuni enzimi epatici. Il per ottenere lo stesso effetto, e, d'altra parte, l'aumentato consumo di alcol più precisamente verso il suo principio attivo (tetraidrocannabinolo): sembra che ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] , in Scritti medici in onore di R. Jemma nel XXX anno d'insegnamento, I-II, a cura di I. Nasso - E. che questa malattia favorisse l'induzione di una reazione anafilattoide nei eritrociti all'azione di un principio emolitico contenuto nei semi e ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...