L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] con una specie di induzione e la felice divinazione come Gauss stabiliva facilmente mediante il criterio di d'Alembert, mentre è divergente per ∣x∣> contraddice la condizione a≠b. Il principio di Dirichlet portava "manifestamente a un risultato ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] vérole (1761). Non tutti sarebbero stati d'accordo nell'esporsi al rischio di una metodo, lo ricavò nel 1823 dal principio di massimo peso, che può da Huygens che lo risolse col metodo dell'induzione incompleta. Supponiamo ora che A possieda un numero ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] e la geometria riemanniana.
Il principio fondamentale che permette di stabilire del gruppo ℤ2, determina per induzione una rappresentazione irriducibile di Γ,
[ con K1(A) fornisce l'indice di Fredholm di D con coefficienti in K1(A).
Il primo test di ...
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Geometria non commutativa
Alain Connes
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo allora la teoria generale della relatività dà chiaramente ragione a Carl [...] geometria riemanniana.
Il principio fondamentale che permette di del gruppo ℤ2, determina per induzione una rappresentazione irriducibile di Γ,
[32 P è il proiettore P=(1+F)/2, F=Segno(D).
È facile vedere che questa applicazione si calcola mediante il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] per questo, egli ricava le proprie regole promiscuamente dal metodo d'invenzione e dalle leggi del metodo di dottrina, così come tutto con la definizione di induzione di Sanderson.
Lo Scholium generale dei Principia
Nel De gravitatione leggiamo un' ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] non siano quadrati (o cubi, o potenze d'ordine superiore). Per esempio, 2 è razionale perché maqāla al-῾āšira min kitāb Uqlīdis (Commento al principio del Libro X di Euclide), spiega che la sua dimostrazione per induzione, accompagnata da una tavola ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] di dimostrazione per induzione e di definizione ricorsiva. Attribuiva a Russell la formulazione del principio del circolo vizioso, mentre citava le 'osservazioni molto incerte' di Poincaré al riguardo delle definizioni impredicative. D'altro canto ...
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Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] ipotesi che adotta circa la legge di probabilità di questi ultimi, ecc. D'altro lato il modello è di solito troppo impreciso circa i valori degli econometristi.
Una reazione contro i principî classici dell'induzione si è manifestata del resto nella ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] le varie classi secondo un principio morfologico. Consideriamo il calcolo di cubi che basano su un'induzione [che poggia] su pochi numeri ) da 'la materia e la forma' (b):
(d) la forma delle eventualità indipendentemente dalla classe, cioè le ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] a=1,08366, ricavando questa espressione per 'induzione', vale a dire sperimentalmente. A partire nel 1775 in due lunghi lavori, Recherches d'arithmétique, in cui egli estendeva lo studio scoperta, nel 1923, del 'principio locale-globale' da parte di ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...