SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] cellula T, un gene V si appaia a uno D e a uno J per formare un segmento che spiegazione è però in contrasto con il principio generale dell'evoluzione, che afferma che regioni TCRBV, sono resistenti all'induzione dell'artrite. È stato anche ...
Leggi Tutto
TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] l'entropia prodotta dalle cause d'irreversibilità all'interno del sistema.
Il secondo principio della t. asserisce che per considerati si svolgano in presenza di campo magnetico con induzione magnetica B o in sistemi rotanti con velocità angolare ...
Leggi Tutto
SVILUPPO (XXXIII, p. 71)
Pasquale Pasquini
Nell'embriologia sperimentale degli ultimi venticinque anni, l'attenzione dei ricercatori si è sempre più concentrata sul problema dell'induzione embrionale, [...] dell'induzione gli acidi grassi. Questi ed altri tentativi per isolare ed identificare il principio inducente V. Hamburger, Analysis of development, Filadelfia e Londra 1955; D. Rudnick, Cellular mechanism in differentiation and growth, The Fourteenth ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] scoperta fu all'origine del principio di continuità genetica, che cura di A. Lima-de-Faria), Amsterdam 1969, pp. 1130-1155.
Fawcett, D., Cilia and flagella, in The cell (a cura di J. Brachet e duplicazione del DNA provochi l'induzione di uno o più ...
Leggi Tutto
Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...]
La tassonomia è lo studio dei principi e dei metodi pratici usati per numerose discipline. L'induzione dell'attività riproduttiva
Baker, R. St. B., Green glory, London 1958.
Bierhorst, D., Morphology of vascular plants, New York 1971.
Bold, H. C., ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] meno lungo che si designa come periodo di latenza o tempo di induzione e si definisce come ‟il periodo che passa fra la prima evoluzione, in tumori indipendenti e altamente indifferenziati.
d) Principi generali (regole) della progressione tumorale
L' ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] di anticorpi nella normale risposta immune, ma anche l'induzione di processi di ipersensibilità ritardata e di vere e proprie d) leucemia linfatica. 4. Problemi inerenti ai trapianti. 5. Terapia delle malattie immunoproliferative. 6. Principi ...
Leggi Tutto
Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] popolazione di cellule capaci di reagire, in linea di principio, contro antigeni diversi e non prevedibili a priori, suo significato teorico. Il meccanismo d'azione di questa vaccinazione consiste nell'induzione di cellule T soppressive che ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] principio su cui si basa la risonanza magnetica è che se un fascio di radiazioni elettromagnetiche di grande lunghezza d di imaging convenzionale. Le procedure ablative, attraverso l'induzione di necrosi tessutale selettiva, limitata cioè all'area di ...
Leggi Tutto
Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] ogni cellula, il che indica l'esistenza di qualche principio comune nella sua costruzione, essa è, tuttavia, una Ca2+ (v. Grundfest e Kusano, 1970).
b) Induzione dell'elettrogenesi del potenziale d'azione per uno spostamento di E0.
Come discusso in ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...