Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] ubbidiva alla legge dell'inverso del quadrato dopo un periodo di induzione, quando una fiamma veniva tenuta a distanze variabili. Da allora di lunghezze d'onda.
Filtri di vetro riflettenti che lavorano sulla base del principio di interferenza sono ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] 7 H/m è la permeabilità del vuoto. L'induzione magnetica è espressa in Tesla (T), mentre il spin è portato dall'energia vibrazionale. D'altra parte la forma a basso spin la complessità, che in linea di principio prevede la sintesi di composti con un ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] Float zone) che rappresenta, in via di principio, l'approccio ottimale alla tecnologia di crescita da a resistenza o a induzione, consentendo così la vaporizzazione di parete calda. La bassa pressione d'esercizio fa sì che gli aspetti fluodinamici ...
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Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] si può far risalire alla sintesi dei colloidi d'oro effettuata da Michael Faraday nel 1857. è ottenuto tramite induzione di precipitazioni selettive . Il processo generale è, in linea di principio, simile a ciò che accade nelle EEPROM (Electrically ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] vincolari. ◆ [FML] F. di dispersione e di induzione: v. interazioni molecolari: III 253 d, c. ◆ [MCC] F. di inerzia: nella sistema isolato, in quanto in un tale sistema, in virtù del principio di azione e reazione, il sistema delle f. interne è, ...
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stupefacente Sostanza naturale o sintetica che, anche a piccole dosi, agisce modificando lo stato di coscienza e lo stato emotivo.
Aspetti farmacologici
Vengono genericamente considerate s. numerosissime [...] titolo personale una modica quantità di s., principio poi superato dalla l. 162/1990. Con il d.p.r. 309/1990, il governo di sostanze s. (art. 79); l’istigazione, proselitismo e induzione al reato di persona minore (art. 82), nonché numerose aggravanti ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] metallurgie più curiose per i suoi principî e apparecchi. È certamente quella che di 0,5 t. per una tonnellata di piombo d'opera.
Variazioni al processo classico di riduzione. - diffusi anche i forni elettrici a induzione.
La fusione dei catodi, con ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] modalità chimiche d'interpretazione dei fenomeni.
Stahl identificò la seconda terra di Becher con il flogisto o principio della combustione esperimenti dai quali si poteva ricavare, per induzione, l'analogia tra fenomenologia macroscopica e struttura ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] d'aria "respirabile" e una "irrespirabile" sembrava aver stabilizzato la sua concezione che l'atmosfera fosse composta almeno di due "principî tre acidi a partire dai quali aveva basato la sua induzione. Quando fu in grado di dimostrare che l'"acido ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] infettiva. Si tratta della scoperta di un nuovo principio biologico d'infezione.
Clonato il gene della sindrome di Lesch- , quindi, per la prima volta l'ipotesi che l'induzione del programma di differenziamento muscolare possa essere mediata da un ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...