CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] e l'oggetto (un principio ideale) ed il momento di analisi e dì sintesi, di induzione e di deduzione, il concetto filosofico Ilrapporto giuridico secondo F. B. C., in Riv. internaz. di filos. d. dir., XIX(1939), pp. I 15-121; G . Lamanna, La ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] il G. si laureò discutendo la tesi Il principio della legge della domanda e dell'offerta. Subito esperienza come criterio della verità e l'induzione come metodo di ricerca e di prova di costruirlo; anzi, possiamo dire, d'una maniera generale, che a ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] il fondamento del processo di induzione statistica. La critica principale ). In altre parole, citando i sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello, «i fatti sono come un sacco vuoto fasc. 1, p. 12). Questo principio, da lui più volte ribadito nella ...
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positivismo logico (detto anche neopositivismo, neoempirismo, empirismo logico)
positivismo logico
(detto anche neopositivismo, neoempirismo, empirismo logico) Movimento filosofico sorto, sviluppatosi [...] .
L’influsso di Wittgenstein e il principio di verificazione
A dispetto della difficoltà di di significanza finì col perdere la sua ragion d’essere non appena ci si rese conto, di un processo empirico di induzione: ogni tentativo di riduzione dei ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] trovano lo sviluppo più esplicito i principi di drganizzazione razionale che sono alla statistica come forma di induzione", egli mette l' ; M. Boldrini, L'opera scientifica di R. B., in Giornale d. economisti e Annali di economia, n. s., XVI (1957), nn ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] 1865).
Nel Miceli il D. vide il precursore delle idee induzione, Palermo 1869; Filologia e letteratura siciliana: studi, ibid. 1871; Rosario Gregorio e le sue opere, ibid. 1871; Scritti apologetici, ibid. 1875; Hartmann e Miceli, ibid. 1877; Principi ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] e N. I. Lobačevskij che fondavano i principi della geometria non euclidea).
Il F. conobbe, ingegnose sull'induzione tellurica per . 79-91; L. Volpicella, in E. De Tipaldo, Biogr. d. Italiani illustri, VIII, Venezia1871, pp. 400-403; C. Villani, ...
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necessario
Michele Rak
La teoria della necessità naturale o mondana regola la maggior parte degli usi danteschi di n.: questa prima etade è porta e via per la quale s'entra ne la nostra buona vita. [...] come essenza specifica e principio intrinseco di vita e semplice calco di Luc., 10, 42).
L'insistenza di D. nel porre in corrispondenza queste cose n. con la e convenevole induione. Deduzione e induzione sono i due procedimenti conoscitivi teorizzati ...
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TENANI, Mario
Marco Pantaloni
– Nacque a Ferrara il 9 novembre 1886, da Vittorio, orologiaio, e da Santina Vecchi.
Dopo gli studi liceali, nel 1908 si laureò in fisica, con lode, alla Scuola normale [...] fenomeno di Zeeman e il secondo principio della termodinamica (in Atti della Reale 1135-1140) e sui fenomeni di induzione magnetica che il campo magnetico terrestre esercita lavoro gli fu conferita una medaglia d’oro dal ministero della Marina.
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] d'Alembert. Più tardi, nel 1817, pubblicò la memoria Sopra una nuova dimostrazione della teoria del vette (Treviso), che riguardava il principio per via di molteplici cognizioni empiriche, usando della induzione" (ivi, p. 8), Kant cade, secondo ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...