Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] dell'artista o perfino per esprimere dei principi teorici di metodo; può riferirsi all'insieme fondamentale l'intuizione e l'induzione e dove le soluzioni vengono è il modello di un atto progettuale. E d'altra parte, sempre nella p. tradizionale, non ...
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Per cavo s'intende, genericamente, qualunque tipo di grossa corda, che si adopera per lo più sulle navi. Per la fabbricazione e i principali usi dei cavi, v. canapa e corda. Degli usi navali si tratta [...] è pericolo che i conduttori d'un cavo possano essere soggetti a sovratensione, provocata, per esempio, dall'induzione di un cavo per sottomarini furono fatti dal prof. Soemmering in Russia sul principio del sec. XIX. Verso il 1840 O'Shangnessy a ...
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TUCIDIDE (Θουκυδιδθς, Thucydĭdes)
Gaetano De Sanctis.
Storico ateniese, figlio di Oloro del demo di Alimunte; nacque intorno al 460-55 a. C. Il nome del padre è quello stesso del re tracio Oloro, la [...] Anassagora, è pure induzione dalla sdegnosa indifferenza che racconto particolareggiato delle vicende in Grecia che ci conduce dal principio dell'anno 20° (412-11) fin verso la di Pericle (II, 60-64) e il primo d'Ermocrate (IV, 59-64).
Quali siano o ...
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NUCLEO (XXV, p. 14)
Mario AGENO
Negli ultimi quindici anni, lo studio del nucleo atomico ha fatto sostanziali progressi, senza che si sia ancor giunti ad una comprensione generale della sua struttura [...] d'urto e le distribuzioni angolari nell'urto protone-protone e protone-neutrone. Nonostante ciò, e pur incontrando non poche serie difficoltà di principio che viene di solito indicato col nome di induzione nucleare e che rappresenta l'unico caso fino ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] di fronte al principe. Nel 1015, abbiamo oscura notizia di una "communitas prima" che è indizio d'un avviamento ad battaglia si combatté in Lucania nelle vicinanze di Pesto, l'induzione, per le ragioni accennate di sopra, e particolarmente per la ...
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REGOLATORE (fr. régulateur; sp. regulador; ted. Regler; ingl. governor)
Antonio CAPETTI
Luigi PALIERI
Regolatori di velocità. - I regolatori di velocità delle macchine motrici sono meccanismi destinati [...] Qualche volta, per grandi lavori di regolazione, il principio del servomotore è applicato in due gradi: il linea e il circuito di utilizzazione, un regolatore a induzione, capace d'indurre nel circuito forze elettromotrici alternative, delle quali si ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] e di meccanismi di induzione della proteina enzimatica.
cross-talk non contraddicono il principio generale della selettività dei 1975 (trad. it. Bologna 1977; 1996⁴).
A.L. Lehninger, D.L. Nelson, M.M. Cox, Principles of biochemistry, New York ...
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(App. III, i, p. 178)
Nell'a. si fondono contenuti e metodologie sviluppatisi nell'automatica (v. controlli automatici, App. III, i, p. 430; IV, i, p. 523; V, i, p. 721; automatica, App. IV, i, p. 202; [...] produzione in applicazione dei quattro principi sopra individuati.
Il termine la buona approssimazione dei modelli. D'altro canto, in molti casi sono raggiungibili con l'impiego dei motori a induzione. In quest'ultimo caso la tecnica di controllo ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] 'essere, deriva dal nostro spirito, perché né i sensi né l'induzione potrebbero mai darci questa nozione; onde è lecito affermare che "l crisi delle dottrine pitagoriche.
La revisione dei principî è opera della scuola d'Elea, da Parmenide a Zenone: la ...
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POLARIZZAZIONE
Giovanni GIORGI
Oscar D'AGOSTINO
Giovanni POLVANI
. Polarizzazione elettrica e magnetica. Tutte le volte che un mezzo fisico si presenta perturbato in modo che in un suo punto generico [...] dalla condizione che quando l'induzione subisce una variazione δB, il con n1, n2 gli indici di rifrazione e con λ la lunghezza d'onda nel vuoto: z0 = λ/(n1 − n2).
Vi sono però quello a specchio. Su tale principio sono costruiti tutti i polarizzatori- ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...