Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] schiarimenti filosofici (1952). Principio fondamentale della dottrina crociana è l'identità di filosofia e storia: con l'occhio attento al momento ch'egli considera conclusivo (e d'altronde chi vede la storia come somma di esperienze di entità ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] Basilare in tutti i regimi totalitari è la pretesa d'un partito e d'una ideologia al controllo esclusivo. È impedita l'attività totale, espresso nel principio ‟il capo (il partito) ha sempre ragione", pretende, sostenendo la piena identità di guida e ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] . L'unione dell'Impero è personale e dinastica; non è di principio, e meno che mai è istituzionale. È, insomma, una realtà politica alla base delle norme appaiono largamente in rapporto d'identità o di continuità con quelli del periodo normanno ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] caput orbis terrarum (vertice del mondo); e il principio dell’identità migliorata e più ricca di futuro di Roma in ; VI, 8; VII, 27.
35 Ivi, IV 17.
36 Ivi, IV 25.
37 D. Lassandro, Sacratissimus Imperator, cit., pp. 91-102.
38 Lact., epit. VII 27.
39 H ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] uno scollamento della base, dovuto alla messa in discussione del principio dell’unità politica dei cattolici e all’affermazione che la avanti dalla presidenza Bachelet provocò forti crisi d’identità innescando un conflitto che rivelò abbastanza ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] il vertice indiscusso della gerarchia e il principio dell’identità e dell’unità nazionale (soprattutto nel . XXV 7,9.
7 G. Garitte, Documents pour l’étude du livre d’Agathange, Città del Vaticano 1946.
8 L’edizione critica della versione armena fu ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] costruzione dello Stato, ponendo al centro della propria identità politica lo zoroastrismo, e palesando da subito, fin misericordia.
Con la stagione costantiniana, dunque, un forte principiod’ordine entrava nelle Chiese siriache, interne ed esterne ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] a giustificare comportamenti che in linea di principio sono censurati dalle rispettive tradizioni religiose di dove si abita e si finisce poi per giustificare tale politica d’identità con ragioni di carattere religioso. Quando la tensione con i regimi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] con il linguaggio e i sensi, ma comporta un principiod'intelligibilità in cui esso è 'permanente'. La 'permanenza di entrambe. La verità mediana torna a sottolineare l'idea di totalità e identità; il tutto e le sue parti sono una sola cosa; in altre ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] , intellettuali, politici ed economici ha messo in crisi il principiod’unione fra il terreno e l’ultraterreno che aveva costituito quei movimenti cristiani che hanno potuto trovare la propria identità sotto le insegne di quell’altra croce, quella ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...