Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] a seconda dell'impiego che se ne vuole fare e del principio di funzionamento che si vuole imporre all'apparecchio; gli apparecchi con i trapianti d'organo comunemente intesi, che vengono effettuati in maniera pressoché identica, ed è probabile ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] lo stesso antigene; d) riproduzione sperimentale di lesioni istologiche simili o identiche a quelle umane.
anemia perniciosa è capace di ridurre o di neutralizzare l'effetto del principio intrinseco (v. Schwartz, 1958; v. Taylor, 1959) attraverso ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] fu all'origine del principio di continuità genetica, . L'ultrastruttura dei due organuli è identica, anche se più complessa, a quella A. Lima-de-Faria), Amsterdam 1969, pp. 1130-1155.
Fawcett, D., Cilia and flagella, in The cell (a cura di J. Brachet ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] volta a ristabilire, a sostituire, a compensare e a conservare la propria identità, per strani che possano essere i mezzi usati (v. Sacks, 1984). v. Formica, 1957).
d) Il substrato anatomico funzionale
È ormai accettato il principio che i due emisferi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] a plasma 2X IIB, basata sul principio degli specchi magnetici.
Introdotta la cromatografia del quale determinano l'identità. Anche nei mammiferi nube di cenere che s'innalza sino a circa 15 km d'altezza e ricade al suolo formando entro un cerchio di ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] di ricerca e sviluppo (R&D, Research and Development) nel campo della in continuo cambiamento. L'idea che l'identità umana non possa variare e che persista in Canada. Il Committee ha stabilito alcuni principi, tra i quali quelli del Trattato ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] quando L. Pasteur intuì ed estese i principi generali che costituiscono le fondamenta per l midollo osseo da gemelli HLA-identici sembra essere il trattamento di il virus HTLV-I giustificano questa ipotesi. D'altra parte, poiché sembra che i virus ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] milioni ca. di immagini in 7 differenti lunghezze d'onda tra 415 nm (ultravioletto vicino) e 2 casi è stata riscontrata un'identità spettroscopica, e quindi di composizione la scoperta dei prioni, nuovo principio biologico di infezione.
1998
Nobel ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] i metodi, per determinare l'identità delle sequenze si adottano criteri statistici l'ordine delle basi. Questo principio viene applicato anche alla PCR, ., Chang, D. D., Graw, S. L., Brook, J. D., Haber, D. A., Sharp, P. A., Housman, D. E., Exon ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] , quella apparentemente più semplice in cui si generano due cellule identiche alla cellula madre, rappresenta di fatto niente di più che quei fattori o principî necessari per la specificazione del destino embriologico del blastomero D e della sua ...
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identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.: a. In...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...