Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della connessione fra cause quale presupposto del cumulo e della riunione, anche in deroga alle norme sulla competenza e sul rito, nonché del litisconsorzio [...] due diverse rationes, Comoglio, L.P., Il principio di economia processuale, I, Padova, 1980, pensata con riguardo ai casi di identità di parti e causa petendi e c.p.c. e degli artt. 6 e 7 del r.d. n. 1611/1933; se si tratta di società con sede all ...
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Le nuove discipline dei servizi pubblici
Giuseppe Caia
Nella materia dei servizi pubblici si registra una costante attenzione delle istituzioni comunitarie. Sul piano nazionale si segnala la scelta [...] (società miste), lasciando dunque aperto il problema della identità o meno di regime rispetto alle concessioni.
1.2 caducato co. 33 dell’art. 4 del d.l. n. 138/2011.
15 Si v. Calcagnile, M., Principi e norme amministrative sui limiti di azione delle ...
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lavoro agile
loc. s.le m. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto di lavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il lavoratore nelle sue esigenze personali.
• «Bisogna pensare al telelavoro o a quello che definisco il “lavoro agile”: istituire, ove possibile, alcuni giorni settimanali di attività da casa. E poi organizzare il “car pooling” in ...
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Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto [...] . 898) rispondente a principi di reciproca solidarietà e 4, l. n. 14.4.1982 n. 164 e art. 31, co 6, d.lgs. 1.9.2011, n. 150) o dell’automatica instaurazione di una unione civile sposo; f) errore sull’identità della persona e su qualità personali ...
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Doppio binario sanzionatorio e ne bis in idem
Valerio Napoleoni
Quasi un triennio è decorso da quando la sentenza Grande Stevens della Corte europea dei diritti dell’uomo ha portato alla ribalta il [...] reato di cui all’art. 185, a fronte dell’identità del fatto concreto perseguito nelle due sedi.
Le ricadute, penalecontemporaneo.it, 30.6.2014, 5 ss.; Vozza, D., I confini applicativi del principio del ne bis in idem in materia penale: un recente ...
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Concorso di norme e di reati. Principio di specialita e concorso apparente di norme
Guido Piffer
Concorso di norme e di reatiPrincipio di specialità e concorso apparente di norme
In tema di concorso [...] a quella specifica»). La Corte precisa che «l’identità di materia si ha sempre nel caso di specialità sola violazione amministrativa prevista dall’art. 213 c.d.s., sulla base del seguente principio incentrato non solo sul criterio di specialità, ma ...
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Le investigazioni in materia di terrorismo
Alfredo Pompeo Viola
Il d.l. 18.2.2015, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla l. 17.4.2015, n. 43 rappresenta un ulteriore intervento del legislatore [...] in equilibrio fra sicurezza e garanzie, rispettoso del principio di legalità e dei diritti di libertà protetti dalla comma 2, lett. d), a introdurre il comma 3bis dell’art. 27 l. n. 124/2007, in forza del quale l’identità di copertura può essere ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] Costituzione per gli Stati Uniti d'America».
Adottate da 55 delegati (come in Baker v. Carr che ha stabilito il principio “una testa, un voto”), e in altri ad nel corso di una lotta secolare sulla propria identità nazionale» (Ackerman, B., We the ...
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Diritto alle origini dell'adottato
Geremia Casaburi
Un’ancora recente sentenza della Corte costituzionale (preceduta da un intervento della Corte europea dei diritti dell’uomo) ha rimodulato il diritto [...] con la l. 28.3.2001, n. 149 poi con il d.lgs. 30.6.2003, n. 196 (c. privacy); il co dell’art. 8 CEDU, che pone il principio del rispetto della vita privata. La Corte quanto ne va comunque tutelata la «identità sociale»; gli interessi da valutare (in ...
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Alessandra Pioggia
Abstract
L’impiego pubblico subisce nel tempo profonde trasformazioni. Il regime pubblicistico, consolidatosi all’inizio del Novecento, alla fine del secolo lascia spazio ad un’ampia [...] Ottocento ed è segnato dalla identità della disciplina del rapporto 15.3.1997, n. 57 che autorizza il successivo d.lgs. 31.3.1998, n. 80 a dare 1993, 462; ma già Id., Autonomia collettiva, principio di legalità e struttura delle fonti, ivi, 1983 ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...