Valeria Di Masi
Abstract
L’applicazione e l’esecuzione delle misure cautelari, tema molto più ampio nella sua naturale estensione, viene affrontato da una prospettiva che pone al centro dello studio il [...] ter c.p.p. In base al principio richiamato, quindi, il giudice è strettamente lett. b, c.p.p., insanabile e rilevabile d’ufficio in qualunque stato e grado del procedimento, ai dichiara incompetente, postulando l’identità tra l’organo giudiziario ...
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Francesco Rimoli
Abstract
La voce offre un quadro sintetico della disciplina del fenomeno culturale nell’ordinamento italiano, esaminandone soprattutto i profili costituzionali. Evidenzia inoltre, [...] leggi Bottai” (la l. 1.6.1939, n. 1089, sulle cose d’arte, e la l. 29.6.1939, n. 1439, sulle bellezze in questo senso fondamento dell’identità storica di un popolo; locali), in un’attuazione del principio di eguaglianza sostanziale che deve tener ...
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Ottemperanza e riedizione del potere (A.P. n. 2 del 2013)
Giuseppina Mari
L’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato del 15.1.2013 n. 2 ha affrontato alcune questioni concernenti contenuto e limiti del [...] evitare una duplicazione di giudizi per il principio del ne bis in idem e l’esigenza annullamento, può emanare un provvedimento di identico contenuto di quello annullato, sulla base ’affare dopo un giudicato d’accoglimento e la giustificata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] ricollega alla costruzione di un'identità nazionale o comunitaria, nella di un solo imperio e di un solo principe, e per conseguenza che la legge fosse da overo discorso in forma di risposta a lettera d’un virtuoso amico, che sia lodevole il trattare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] per rimanere all’altezza della propria ragion d’essere, e di quella che, non , pur rimanendo fermo nella sua identità continuativa e durevole (Frammenti di p. 69).
I suoi conti con il principio di effettività Romano aveva cominciato a farli fin dal ...
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Revocazione ex art. 395 n. 5 c.p.c. e ottemperanza
Giuseppina Mari
La sentenza dell’Adunanza plenaria 6.4.2017 n. 1 esclude la configurabilità del vizio revocatorio ex art. 395 n. 5 c.p.c. della sentenza [...] consentito al giudice di rilevare d’ufficio l’esistenza del c. (§ 1.1), vale a dire l’identità di oggetto, risolvendosi le censure in una critica dell intero rapporto controverso, imponendo il principio della separazione dei poteri il rispetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] politicità. Come assumeva cioè lo Stato i principi e i contenuti che ne dovevano orientare l migliori nella stagione repubblicana. Si trattò d'interpretazioni che, pur nella loro diversità dell’indirizzo politico e identità partitica, Napoli 1988.
M ...
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Achille Saletti
Chiara Spaccapelo
Abstract
Individuata la funzione dell’interruzione del processo, ne viene dapprima esaminato l’ambito di applicazione, a seguire i fatti che la determinano. L’analisi [...] disponga in proposito, l’identità di situazione, non essendo prevista mezzo procuratore: alla luce della riforma attuata con il d.lgs. 9.1.2006, n. 5, infatti, e giudicare nel merito in virtù del principio della conversione dei vizi della sentenza di ...
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L’improcedibilità e l’appello
Gabriele Carlotti
Nel corso del 20131, in tema di appello amministrativo, non sono intervenute novità, normative e giurisprudenziali, di particolare rilievo; nondimeno [...] giudizio amministrativo
Principiando dalla disamina dell’improcedibilità per sopravvenuta carenza d’interesse, occorre del giudice, debba sempre farsi carico delle spese processuali. Identica nelle due ipotesi è invece la disciplina del rito dettata ...
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Eguaglianza, offensività e proporzione della pena
Tomaso E. Epidendio
Il presente contributo, partendo dalla ricognizione dell’uso dei concetti di uguaglianza, offensività e proporzione come “norme-principio”, [...] chiamata (art. 151 c.p.mil.p.), in presenza dell’identità dell’oggetto di tutela, così da poter fissare la sanzione nei anche i limiti connessi al loro diverso contesto d’uso.
Infatti, la tensione dei principi in parola con quello di legalità, quando ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...