LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] d'ogni grandezza: la ragione è nemica della natura: la natura è grande, la ragione è piccola" (14). Quasi identicamente ruolo di spose e di madri; la "sudata virtude", principio di una pedagogia che, valorizzando l'esercizio fisico e l'agonismo ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Newton, che ricambiò con l'Opticks e i Principia). Tuttavia un punto del testo, il corollario . Il Varignon replicò in una lettera al Giornale de' letterati d'Italia (1711, n. 5, pp. 336-338: la inventi…, ibid. 1731). L'identità del G. con il Brava ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] cause e modi che non è qui d'uopo spiegare: ed in questo tumulto (cap. IV), insistendo sull'assoluta identità di vedute e di opinioni degli monografie recenti sono quelle di T. Facchini, Il papato principio di unità e p. B. di Verona, Padova 1950 ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] analitiche dell'Agnesi, il commento ai Principia di Newton dei due padri minimi meccanismi della vita associata. Prospettò un'identità di virtù e piacere, e e filosofico: a Parigi d'Alembert, D. Diderot, P.-H. Thiry d'Holbach, Ch.-A. Helvétius ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] le sue facoltà, così che, contro Tommaso d'Aquino, può sostenere che l'anima è il principio diretto anche delle sensazioni, e che non è a un tempo unitaria e molteplice, in qualche modo identica-a e distinta-da la realtà complessiva dell'ente finito ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] tornano a parlare di lui al principio del 1513, egli aveva il titolo conferma dell'identità dell'atteggiamento Bari 1913, pp. 125-127, 137 s., 179, 204, 289; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, IV, pp. 176, 250, 305, ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] , sulla cui identità sappiamo solo che il primo era sacerdote, e lasciò Venezia al principio del 1561, ), a cura di V. Sgarbi, Cinisello Balsamo 2011, pp. 160-173 (in partic. A. D’Amico, pp. 168 s.; G. Gallina pp. 164-167 e 170-173; N. Righi, pp ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] certo non oltre il principio del 1394, allorquando, il 24 febbraio, gli venne commissionata per 22 fiorini d'oro un'Annunciazione lignea dato adito a controversie critiche, a cominciare dall'identità della defunta.
Gli stemmi delle famiglie Del ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] 1512. Peraltro, la sua identità, al di là dei numerosi la tirannide e la rapacità dei principi, la guerra e l'accumulo della 1994), pp. 501-564; le bibliografie più complete sono in Anonimo d'Utopia [O. Lando], La sferza de' scrittori…, a cura di ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] relazione su "I principi fondamentali del nazionalismo economico", dove la teoria dell'"ottima" dimensione d'impresa avallava il la razza" (p. 14). Ora, se l'appropriazione di identità da parte di un popolo può spingersi fino alla ricerca di ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...