ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] concretezza della sua vita vissuta, sicché, nell'identità della situazione esterna, ciascuno attua la sua distinta , ad un esiliato pistoiese; IV, a Moroello Malaspina; V, ai principi e popoli d'Italia; VI, ai Fiorentini; VII, a Enrico VII; VII bis ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] prime che videro interamente applicato il principio del suffragio universale, e nelle quali il D. fu uno degli artefici del successo che la Chiesa trentina ebbe di rinsaldare la propria identità con la sua comunità etnica. La difesa dell'italianità ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , L. Bruni a Firenze, e infine a Leonello d'Este, che aveva patrocinato fin dal principio il lavoro.
A quest'epoca era già incominciata la nuova riconoscere l'identità nazionale nella somma delle sue tradizioni. La Roma triumphans, d'ambito troppo ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] unità più nell'identità dell'affetto ispiratore svizzeri, ed io ne ho principiato introduzione ieri appena...". Mette conto di musica del suo tempo..., Torino 1882, pp. 127-192; F. d'Arcais, La "Norma" del B., in Nuova Antol., 16 dic. 1882 ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] d'affinité avec elle? " (ibid., p. 135). È interessante notare, in questa memoria, il concetto di quell'induzione intuitiva da taluni fatti a un principio se un volume dato di gas differenti contiene l'identico numero di molecole. Ma da ciò non segue ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] sapete". Abbiamo almeno due dubbi: sull'identità del condannato; sull'avvenuto suo supplizio ( d'animo e non proseguì; e C. lo rimproverò, accusandolo d'essersi comportato da "fanciullo". Intanto scriveva al re Luigi d'Ungheria ed al principe Carlo d ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] contrastanti dell'accaduto, il punto controverso è costituito dall'identità dei mandanti dell'uccisione di Corso Donati: "e : La Cronica di D. C. una falsificazione. Gli argomenti usati sono i soliti, in linea di principio validissimi, anche se ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 1853], Firenze 1963, p. 299) andava allora cercando la propria identità culturale, e si era di conseguenza "ristretta con la gioventù a San Godenzo in Mugello (Firenze, Gall. d'arte mod.), esposto a Roma al principio dell'83 (non nell'82 come si è ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] suo idealismo gli assai diversi principî ai quali la Sicilia era era entrato in guerra attaccando gli Stati Uniti d'America; e quindi con il famoso discorso agli avessero ritrovato la loro unità e identità di Italiani. Era una convinzione nutrita ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di Marsiglia, l'8 sett. 1835 salì, con la falsa identità di Joseph Pane, marinaio inglese, sulla nave francese "Nautonnier" diretta visto la stessa "idea rigeneratrice d'un popolo" (ibid., p. 9). Un principio del genere lo aveva proclamato assistendo ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...