FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] superiorità rispetto agli altri candidati» [D. Parisi, «L'idea che genera Dalla crisi dell’impero romano al principio del secolo XVIII, Milano 1940; 2013; Amintore Fanfani. Formazione culturale, identità e responsabilità politica, a cura di ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] della scienza giuridica la costruzione della specifica identità di propri ambiti teorici rigorosamente disciplinari. Nel prevalentemente, la forma dei lavori d’occasione e della discussione di teorie altrui, a principiare dai gran temi della natura ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] profonda inquietudine di un bracciantato la cui identità sociale era stata vieppiù scompaginata dall' indicarono quale loro candidato. Il D. accettò, a patto, tuttavia, di non esercitare - com'era nei principi sindacalisti - il mandato parlamentare ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] poi liberati da quel macchinoso contenitore e restituiti alla loro identità. Per Camerino, oltre alla ricordata Consegna delle chiavi, il Venturi, valido anche quale indicazione di principio, per una corretta lettura dell'opera d'arte: "Com'è noto, la ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] morte, a Bologna, il 10 maggio 1727, ma solo alcune cronache manoscritte la collegarono alla scomparsa del principed’Avellino Francesco Caracciolo, avvelenato con la cioccolata dai parenti della moglie durante una conversazione, alla quale erano ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] sulla coerenza: Prosdocimi, in Onoranze a G. D.): vi è qui il principio della "riprova interna", l'esaltazione del metodo combinatorio delle sue forme comunicative ed espressive e nella sua identità stessa" (Nencioni, ibid.).
L'italiano gli offre il ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] aveva ipotizzato una identità tra fluido elettrico e così come il nucleo di quel principio che, nel secondo Ottocento, fu chiamato 161-178), pervenne successivamente a negare che ciò avvenisse (Extrait d'une lettre de m. F. Fontana ... à M. Gibelin ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] pontefici pose i principi della cristianità davanti a . V., in Apollo, CXXXIV (1991), pp. 322-326; D. Pizzagalli, B. V., Milano 1994; R. Pauler, La A. Gamberini, La città assediata. Poteri e identità politiche a Reggio in età viscontea, Roma 2003 ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] L'amore delle tre melarance.
La pièce sceneggia la storia d'un principe malinconico, la cui felicità e la cui stessa vita dipendono iniziative e polemiche teatrali, cercò di non smarrire l'identità recitativa dei suoi protetti e di non rinnegare i ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] diffondere tra le operaie i principi della dignità della persona e del 1997 fu membro della Commissione governativa d’inchiesta sui fatti della Somalia, relativi degli anni settanta, III, Culture, nuovi soggetti, identità, a cura di F. Lussana - G. ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...