MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] penetrante, profondo libro d'analisi che sensibilità di scrittore abbia creato dopo Stendhal".
Sempre al principio degli anni Dieci il
Negli anni successivi il M. rafforzò la propria identità di prolifico poligrafo moderno, capace di passare dalle ...
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TERZAGHI, Mario
Maria Teresa Feraboli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1915 da Michele e da Lavinia Donati, che nel 1926 si trasferirono a Milano, dove Michele, avvocato, aveva uno dei due studi (l’altro [...] (1939), che richiamano un’identità latina del costruire.
Fu Giuseppe Casa.
La loro opera prima, la casa d’affitto a Fino Mornasco (1939), ne è Ratti, Chiaia e Napolitano, 1962).
Formati nel principio “dal cucchiaio alla città”, i due architetti ...
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VIDOSSI (Vidossich fino al 28 gennaio 1932), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020)
Nacque a Capodistria il 30 marzo 1878. Scarse sono, nelle fonti edite, le notizie sulla sua [...] guidato da Hugo Schuchardt, i cui principi presentò nel suo intervento al Primo occupo di folklore quando me lo consentono le mie occupazioni d’ufficio» cit. in Puccini 2005, p. 213, si tenevano insieme entro l’identità dinamica di una lunga storia ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] e incaricato il padre Cristoforo Grienberger di appurarne l'identità. Costui, infatti, in una lettera del 24 giugno Luoghi Matematici d'Aristotele". Il B. infatti, a p. 177della sua opera, seguendo Aristotele, riduceva al principio della leva ...
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GUERRA, Learco
Lauro Rossi
Nacque il 14 ott. 1902 a San Nicolò Po, frazione di Bagnolo San Vito (nel Mantovano), da Attilio, manovale, e Pasquina Galusi. Con il fratello Ivano si avviò ben presto al [...] accelerazioni degli scattisti che il G., al principio di impegnative salite, si produceva in sostenute a D. Chiaradia, Portogruaro 1998, ad ind.; D. Marchesini, Coppi e Bartali, Bologna 1998, pp. 77, 79; L. Rossi, Solidarietà, uguaglianza, identità: ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] non si reputava da meno di un principe; donava isole ai suoi amici e agli 1508-9.
È nella terza Decade di Pietro Martire d'Anghiera, dedicata a papa Leone X nel 1515, un "porto di San Lazzaro", sull'identità del quale gli studiosi non hanno trovato l ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] , va detto, qualche petizione di principio a favore di una politica di nome inglese.
Fu con questa falsa identità che il M., assistito da pochi amici nazionalità italiana nello scontro con le altre nazioni d’Europa. Fu questa una chiave di lettura ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] suggerirne identità e da cui mancava da oltre vent'anni. Alloggiò sul principio presso i domenicani dei Ss. Giovanni e Paolo che -137; M. Muraro, I conti in tasca a L. L., pp. 144-164; D. Oldfield, L. L. 1508-1513, pp. 22-38; P. Zampetti, Tre opere ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] d'ogni grandezza: la ragione è nemica della natura: la natura è grande, la ragione è piccola" (14). Quasi identicamente ruolo di spose e di madri; la "sudata virtude", principio di una pedagogia che, valorizzando l'esercizio fisico e l'agonismo ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Newton, che ricambiò con l'Opticks e i Principia). Tuttavia un punto del testo, il corollario . Il Varignon replicò in una lettera al Giornale de' letterati d'Italia (1711, n. 5, pp. 336-338: la inventi…, ibid. 1731). L'identità del G. con il Brava ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...