Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] loro attribuisce. Il liberalismo ideologico procede a una selezione identica, collegando in una stessa visione le gesta di Atene
Questo processo, che di una conoscenza fa un principiod'azione, è particolarmente evidente nell'utilizzazione fatta da ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] percorso, dalla categoria (rapido), non dall'identità materiale dei suoi vagoni, i quali possono d'interessi che caratterizzarono gran parte della linguistica strutturale bloomfieldiana. Ma Sapir fu anche uno dei più geniali elaboratori del principio ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] sociale, la protezione delle minoranze, della diversità e dell'identità. La Convenzione Europea firmata a Roma il 4 novembre di promuovere la coesione sociale in Europa conciliando il principiod'uguaglianza dei diritti per tutti gli individui e la ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] Basilare in tutti i regimi totalitari è la pretesa d'un partito e d'una ideologia al controllo esclusivo. È impedita l'attività totale, espresso nel principio ‟il capo (il partito) ha sempre ragione", pretende, sostenendo la piena identità di guida e ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] " diventano "rivali occulti" e viceversa. E perdita d'identità l'amore se, colle sue "tormentose illusioni" costringe salvarsi dopo inaudite peripezie, Glisomiro è protagonista perché principed'una conversazione da lui egemonizzata. E mentre parla ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] identità (208). Nella Letteratura veneziana aveva nuovamente sottolineato l'esigenza di "una purgata istoria civile" veneziana, vale a dire di "quella parte d'istoria che si aggira intorno alle leggi, e spiega l'interna costituzione dei principati ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] che ad emanarlo figurasse ancora il vecchio governo (il "Serenissimo Principe"). Si riuscì a scindere il testo in due proclami: uno dieci anni dovevano obbligatoriamente provvedersi (tali carte d'identità erano, per Venezia, una novità assoluta); ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] risemantizzata dopo la crisi d'identità provocata dal trauma d'Agnadello, con uno scatto d'orgoglio a lunga gittata astuzia auspicate nel comandante in mare hanno un certo qual sentore del principe che dev'essere e "golpe" e "lione".
Certo, comunque ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] un evento piuttosto comune attraverso il quale l'identità confessionale di gruppo si rafforza(63).
La non della bettola e del torpiloquio"); Delio, Note sociali. Il principiod'autorità, ibid., 30 gennaio 1920.
20. Vangelo secondo Giovanni, ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] . L'unione dell'Impero è personale e dinastica; non è di principio, e meno che mai è istituzionale. È, insomma, una realtà politica alla base delle norme appaiono largamente in rapporto d'identità o di continuità con quelli del periodo normanno ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...