Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] legge è giusta in quanto è conforme al principio di eguaglianza, non è esatta: tanto nel v'è per una città più nemico d'un tiranno, quando non vi sono anzitutto questo punto di vista nulla di più indeterminato della formula ‛a ciascuno secondo i ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] ma sostanzialmente sfruttando gli stessi principi. Questi esempi riguardano l’evoluzione del concetto d’installazione, ma la Digital chimico e poi, dedicatosi a studi sul concetto di indeterminazione nelle scienze, nella filosofia e nell’arte, entrò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] nell’indeterminazione; dall’altro di decidere responsabilmente, dal momento che la scelta è sempre unitariamente un punto d’arrivo lo stesso divenire, di per sé, non viola il principio di non-contraddizione. Allora che cosa accade quando affermiamo ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] stesso Augustin-Louis Cauchy (1789-1857) concepiva il principio del valore intermedio in termini di un’effettiva approssimazione a valere a meno di un intervallo di incertezza o di indeterminazione [c, d] la cui lunghezza dipende da ε. Se |f(x)|≤ε ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] xenofobia quando non separa la sua organizzazione e le sue leggi dai principî universali sui quali fonda la sua legittimità, siano essi Dio, la per sfuggire alla propria perdita d'identità, alla propria indeterminazione. La società occidentale ha ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] criterio della valutazione, ossia il principio generale in base al quale situazione di pluralismo e di relativa indeterminazione del sistema di valori, com'è state of the social sciences (a cura di L.D. White), Chicago 1956, pp. 116-132.
Kluckhohn ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] verità scompare proprio nell’atto in cui è presa a oggetto d’un discorso, e non è più verità quella di cui regole non siano soggette a principi superiori, ma si pongano e , Opera aperta. Forma e indeterminazione nelle poetiche contemporanee, 1962, ...
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Giuseppe Marino
Abstract
Si procede all’analisi giuridica, sotto il profilo tributario, del fenomeno dei “gruppi” di imprese, quale mutevole forma di organizzazione imprenditoriale, caratterizzata [...] da parte di soggetti d’imposta italiani. Di guisa che – in applicazione del principio di tassazione nel Paese , 1996, III, 2237 ss.; Versiglioni, M., Indeterminazione e determinabilità della soggettività passiva del “consolidato nazionale”, in ...
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Marco Versiglioni
Abstract
Come la soggettività implica l’unicità, ossia, la giuridica indivisibilità, così il soggetto implica l’ ‘uno’, giuridicamente indivisibile. Perciò, si ha successione nel [...] Versiglioni, M., Indeterminazione e determinabilità della , 254 ss.; ma, per la conservazione del principio della divisione automatica dal lato debitorio, si vedano ricorda che il comma 4 dell’art. 28 del d.lgs. 21.11.2014, n. 175 ha previsto, ...
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Libertà umana, causalità, neuroetica
Mario De Caro
Il dibattito su libertà e responsabilità tra filosofia e scienza
A chi domandasse se in questo primo scorcio di secolo la discussione sui venerandi [...] con te» e «non commettere adulterio»). D’altra parte, al di là di questi principi morali generalissimi, è un fatto che le es., da Hume. In sé, infatti, il mero indeterminismo fisico – comportando la semplice casualità degli accadimenti – non sembra ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
osservabile
osservàbile agg. [dal lat. observabĭlis]. – 1. Che può essere osservato: sono fatti comuni, o. tutti i giorni; organismi così piccoli da essere o. solo al microscopio. Meno com., che si può o si deve seguire, adempiere e sim.:...