(App. III, I, p. 430; IV, I, p. 523)
Teoria del controllo. - I c.a. hanno vissuto un periodo di profondi mutamenti; ciò è dovuto in massima parte allo sviluppo impetuoso delle nuove tecnologie e alla diffusione [...] principio di separazione con riferimento all'assegnazione degli autovalori.
Controllo adattativo. − Le indeterminazioni processo, due dispositivi di conversione analogica-digitale (A-D) e digitale-analogica (D-A), l'algoritmo di c. e un dispositivo ...
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SVILUPPO SOSTENIBILE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
La straordinaria crescita numerica della specie umana (5 milioni di persone diecimila anni fa, quando iniziò l'agricoltura; oltre 5,5 miliardi [...] erano impossibili. Nonostante l'indeterminazione dovuta alla complessità è possibile avvenuto secoli, millenni e centinaia di migliaia d'anni fa per i suoi antenati, di della materia obbediscono al ben noto principio di Le Châtelier e Braun che ...
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La ricerca scientifica nel campo dell'economia ha perseguito una duplice finalità: pervenire alla formulazione di leggi che spieghino il meccanismo economico e determinare le condizioni che occorre porre [...] dei denari in maniera conforme al principio utilitario senza aver prima considerato se fa dei diversi beni, dalla distribuzione del potere d'acquisto, e distingue i valori dei beni dai che insiste sulla indeterminazione che altrimenti presenterebbe ...
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SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] che Cicerone afferma (Tusculane, V, 64 e segg.) d'essere riuscito, durante la sua questura in Sicilia, nel e di qui si deduce, per il principio di Cavalieri (che in sostanza considera i sfera è caratterizzata dall'indeterminazione delle sue linee di ...
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Universo
Francesco Bertola
(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, ii, p. 1064; III, iii, p. 1029; IV, iii, p. 735; V, v, p. 658)
Dai modelli di Friedmann all'Universo inflazionario
La teoria della relatività [...] tra la velocità di recessione v e la distanza d delle galassie; il suo inverso ha le dimensioni a questo problema.
L'indeterminazione della nostra conoscenza in dall'applicazione di una sorta di 'principio copernicano' per cui nulla deve avere una ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] uno stato limite invariante, in linea di principio infinito). Nel 18° e nel 19 intervallo di tempo fino a dare un'indeterminazione della posizione su una scala di 150 Herman estese il risultato di Arnol'd facendo cadere l'ipotesi che il diffeomorfismo ...
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(VI, p. 934; App. I, p. 270; II, I, p. 396; IV, I, p. 262)
La b. è consistita piuttosto che nell'esplicazione di una disciplina, in un'attività, quella appunto bibliografica, e in una serie d'interessi [...] confusione dei suoi significati e dei suoi valori d'uso.
Si è molto scritto sulle accezioni del opere o di libri ordinate secondo un qualche principio (da cui anche il nome di Catalogus). alla ben maggiore indeterminazione introdotta dalla 'incultura ...
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TELEMETRIA
Luciano Surace
(v. telemetro, XXXIII, p. 431; telemetria elettronica, App. IV, III, p. 597)
Gli anni Settanta sono stati caratterizzati dall'affinamento del grado di precisione conseguibile [...] m) e la lunghezza d'onda è, in un certo senso, il campione di misura. Per comprendere il principio della misura di fase, come sopra definita, viene misurata con continuità e l'indeterminazione N rimane costante sul valore iniziale. Per ogni misura ...
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. Fisica (App. II, 1, p. 4). - Si considerano in questa voce i varî tipi di macchine acceleratrici di particelle e si aggiornano quindi, oltre la voce acceleratore, betatrone (App. II,1, p. 391), ciclotrone [...] i principî della meccanica quantistica, è associata una lunghezza d'onda
ove h è la costante di Planck. Quando una particella veloce interagisce con un nucleo o con altre particelle bersaglio, il punto di interazione ha una indeterminazione spaziale ...
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Termine usato comunemente in biologia e in special modo in embriologia sperimentale per indicare quei cambiamenti che si producono durante lo sviluppo nell'uovo, in seguito al sorgere e allo stabilirsi [...] differenziamento. Si definisce invece come indeterminazione o plasticità la capacità d'un territorio embrionale di evolversi diversamente degli organi; negli anfibî, ad es., fra il principio e il termine della gastrulazione. I suddetti fenomeni, che ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
osservabile
osservàbile agg. [dal lat. observabĭlis]. – 1. Che può essere osservato: sono fatti comuni, o. tutti i giorni; organismi così piccoli da essere o. solo al microscopio. Meno com., che si può o si deve seguire, adempiere e sim.:...