Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] relazioni con la pubblica amministrazione. A rafforzare il principio, di per sé esplicito, concorrono altri articoli che Prima guerra mondiale nell’ambiente dei reduci (Partito sardo d’azione), il regionalismo politico, dopo aver colto un parziale ...
Leggi Tutto
MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] che abbia saputo conservare in gran parte la civile libertà base e principiod’ogni gran cosa umana» (ibid., p. 338).
Il ritorno soluzione solo negli anni del Regno d’Italia. Ma non furono questi limiti nell’azione di governo (troppo sottolineati da ...
Leggi Tutto
Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] circuito prototipo per la conduttanza ionica che obbedisce ai principi di Hodgkin e Huxley (Mahowald e Douglas, 1991; il circuito analogico per il meccanismo di generazione del potenziale d'azione che include le conduttanze del sodio, del potassio e ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] momento comunque l'imperatore aveva guadagnato maggiore libertà d'azione per la sua politica nell'Italia settentrionale. il suo piano, battezzando ed incoronando Federico II, sciolse i principi dai loro vincoli e in compenso ottenne almeno l'elezione ...
Leggi Tutto
MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] di M. uccise Borello, certamente non senza il consenso del principe. Invece di discolparsi di fronte al tribunale del papa M. si separazione del Regno dall'Impero divenne il campo d'azione privilegiato della politica siciliana. Nel 1258 aveva ...
Leggi Tutto
Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia ha rappresentato per più di dieci anni una delle realtà più dinamiche dello scenario eurasiatico, tanto dal punto di vista economico [...] presidente Erdoğan, deciso ad ottenere la più ampia libertà d’azione possibile, ha indetto elezioni anticipate, dopo che i tentativi per i credenti delle altre religioni. In base al principio di laicità dello stato, le donne non hanno potuto portare ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] comunicano con tutto l’organismo e fra loro. Un potenziale d’azione, generato nel corpo del neurone (il pericario), viaggia lungo clinici. Questa obiezione, tuttavia, non considera il principio che, ricorrendo a una metafora poliziesca, possiamo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] insieme della società e di costituire la base di un’azione politica razionale e riformatrice.
Ad Antonio Rosmini-Serbati e a gettano invece le basi dei principi della coscienza moderna: il rifiuto del principiod’autorità, una concezione della ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] materiale, vi era anche parallelismo matematico tra il principio ottico variazionale di Hamilton e il principio di minima azione di Lagrange e tra la funzione caratteristica in ottica e l'integrale d'azione in dinamica. Hamilton si rese conto che si ...
Leggi Tutto
Nicola Pedde
Con la fine della Seconda guerra mondiale, e in modo ancor più pronunciato con la fine della Guerra fredda, i conflitti mutano progressivamente fisionomia. Non diminuisce in alcun modo la [...] pressoché universale.
L’evidente incongruenza – rispetto al principio universalistico e utopico della Carta delle Nazioni Unite missione, attribuendo in tal modo una maggiore capacità d’azione nella gestione delle operazioni sul terreno.
Nonostante i ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...