Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] in epoca più tarda, oltre la leva in massa per le grandi azionid’offesa e di difesa, si stabilì un e. permanente che fu un le progressive difficoltà del reclutamento si passò dal principio dell’italicità delle legioni alla pratica dell’arruolamento ...
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Corpo volante, senza pilota, con propulsione propria per tutta la traiettoria o per parte di essa (in ciò differenziandosi dal proiettile scagliato da un’arma da fuoco), portante un carico utile (una o [...] nella camera di combustione c è ottenuta mediante due pompe dazionate dalla stessa turbina e, alimentata generalmente da una parte Il sistema a fascio direttore (fig. 8) si basa sul principio di mantenere costantemente il m. a (m. teleguidato) all’ ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] a Ferrara al seguito del card. Luigi d'Este ed entrò subito nelle grazie dei principi, specie di Lucrezia, sorella del duca poema eroico).
Il Rinaldo è già un compromesso; la sua azione è unica, ma solo "per quanto i presenti tempi comportano"; ...
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Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] esercitata dalle popolazioni soggette si affiancò l’azione di movimenti, partiti e altre organizzazioni all dei Neri d’America e d’Africa si levarono dagli USA le voci del movimento panafricanista (➔ panafricanismo), iniziatosi al principio del ...
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Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...] sua massima espressione nell’Oeuvre des cercles catholiques d’ouvriers, fondata da A. De Mun, azione nella Lega democratica nazionale (1905), la cui opera fu rivolta alla presenza dei cattolici nel mondo proletario e alla rivendicazione del principio ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] e C. Ritter: il principio di causalità, proprio di tutte le scienze empiriche, e quelli d’interdipendenza e di sintesi, se si tratti o no di contenuti dovuti prevalentemente all’azione dell’uomo.
Sia nell’ambito della g. fisica sia in ...
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Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] emessi da nuclei di elementi leggeri sotto l’azione di particelle alfa, suggeriva un nuovo modello inferiore che si deduce dal principio di indeterminazione per la o la sua velocità, è la sua lunghezza d’onda di de Broglie λ, legata alla quantità ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] contro uno Stato estero, un istituzione e un organismo internazionale.
Con il d.l. n. 144/2005 (convertito in l. n. 155/2005) romano o dei principati rinascimentali; gli attentati dinamitardi contro i sovrani autocratici; le azioni di guerriglia di ...
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Matematico e filosofo (Saint-Malo 1698 - Basilea 1759), uno dei maggiori illuministi francesi. Presto famoso per i suoi studî matematici, fu accolto venticinquenne all'Académie des sciences di Parigi e [...] cui ogni processo naturale raggiungerebbe il suo scopo col minor dispendio possibile di azione (loi de la moindre quantité d'action, o principio di minima azione), suscitò una vivace polemica (che l'Accademia delle scienze di Berlino decise in ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] seguente: η=νσf/σα. Se con σc si denota la sezione d’urto di cattura radiativa (ossia non seguita da fissione del materiale), , UF6. In via di principio vari processi permettono di arricchire l la necessità di ogni azione di emergenza fuori dal ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...