- È la prima lettera dell'alfabeto romano e di quasi tutti gli altri. Essa deriva, come la maggior parte delle altre lettere, dal fenicio, attraverso il greco. Il nome che ha in greco, alpha (ἄλϕα), non [...] a partire dall'VIII secolo un'a si muta in e per azione metafonetica di i (kraft "forza", plur. krefti). Le modificazioni più A esprime il principiod'identità.
Simbolismo. - Come prima lettera dell'alfabeto simboleggia il principio; quindi nella ...
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(App. IV, I, p. 393; v. cava, IX, p. 510; v. miniera, XXIII, p. 390)
Legislazione. - L'attività economica di estrazione dal suolo, o dal sottosuolo, con la tecnica di coltivazione ''a cielo aperto'', di [...] quasi generalizzato, nelle loro leggi e nei relativi regolamenti, il principio per cui le c. − che secondo la legge mineraria ( continuare a coltivare il giacimento hanno ampio spettro d'azione, non essendo inquadrabili nei programmi e controlli sull ...
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Appartenente alla gente nobile degli Alcmeonidi, era figlio di Megacle, l'avversario di Pisistrato, e di Agariste, la figlia del tiranno Clistene di Sicione, del quale prese il nome. Nacque circa il 565 [...] menomati i poteri dell'Areopago. In omaggio al principio democratico si volle che questo consiglio, il quale in modo autonomo con grave pregiudizio di quell'unità d'azione governativa, che era stata caratteristica del periodo della tirannide ...
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Allievo d'Aristofane di Bisanzio e senza dubbio successore suo nella direzione della celebre biblioteca d'Alessandria, è, col maestro, l'uomo più rappresentativo della scuola alessandrina. Non arriva certamente [...] d'interessi; più che creatore, è perfezionatore d'idee e di metodi altrui, sino però ad acquistarsi fama di γραμματικός per eccellenza: al che contribuì l'azione o almeno in casi d'incertezza, A. si valeva del principiod'analogia, dell'eguaglianza ...
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Dal latino acits e punctura, termine coniato dai missionari gesuiti di ritorno dalla Cina nel 17° secolo, per indicare l'infissione di aghi metallici nella cute umana a scopo curativo.
Agopuntura cinese. [...] , e in parte teoricamente, ne può spiegare il meccanismo d'azione.
Teoria tradizionale. - L'a. cinese viene praticata per mantenere o per riportare in equilibrio l'"energia vitale", principio della vita stessa, formata dall'alternanza di due opposti ...
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La possibilità di registrare i fenomeni elettrici, che sono in stretto rapporto con le varie fasi dell'attività cardiaca, rappresenta una meravigliosa conquista della scienza e un sussidio diagnostico [...] in rapporto con l'attività del cuore.
Il principio su cui è basata l'elettrocardiografia è rappresentato dal differenza di potenziale elettrico si genera una corrente (corrente d'azione) che viene registrata dal galvanometro con una deviazione della ...
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Oltre all'antagonismo franco-italiano, molti altri elementi contribuirono a rendere precarî i risultati dell'accordo di Londra del 22 aprile 1930: tra essi, la ripresa dell'imperialismo giapponese, il [...] armamenti, inevitavile conseguenza dell'acquistata libertà d'azione. La nuova conferenza avrebbe dovuto tener tra le delegazioni americana e britannica fu riconfermato solennemente il principio della parità fra le due flotte.
La principale clausola ...
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HAMILTON, Sir William Rowan
Giovanni Giorgi
Fisico matematico, di famiglia scozzese immigrata in Irlanda, nato il 4 agosto 1806 a Dublino, morto il 2 settembre 1865 a Dunsink. Si affermò dapprima con [...] ) e i suoi principî variazionali dell'azione stazionaria e dell'azione variante (v. oltre: principio di Hamilton); i forze conservative e a vincoli qualunque, purché bilaterali e privi d'attrito. Il sistema si muova da una configurazione originaria ...
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Metallo, con simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02 (O = 16).
Vauquelin nel 1797 si accorse che nel berillo (v.) era contenuta una terra diversa dalla calce e dall'allumina benché ad esse molto [...] Sulla valenza e quindi sul peso atomico del berillio regnarono da principio molti dubbî poiché la sua analogia sia col magnesio sia o gli ioni come sfere che si tocchino, il raggio d'azione dell'ione berillio sarebbe di 0,34 Ångström. Il berillio ...
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Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] Albigesi produceva in quelle regioni. In quelle contrade D. vide un campo d'azione per sé, e vi lavorò con ardore incredibile sotto la regola di S. Agostino adottata fin da principio, nuove norme o "costituzioni", e stabilite osservanze per gli ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...