Bolscevismo (in russo bol′ševizm) significa "massimalismo" in contrapposizione di menscevismo (in russo men′ševizm) che significa "minimalismo". Infatti, il partito socialista marxista russo, fondato nel [...] trentatré giorni dopo il principio della rivoluzione, e si stabilirono da padroni nel palazzo d'una ballerina. Prima di economia comunista è stata applicata più radicalmente perché la sfera d'azione del potere centrale era più diretta e più limitata. ...
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VIVALDI, Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore veneziano detto il "prete rosso", come asserisce il Goldoni, dal colore dei suoi capelli. Non se ne conosce con esattezza né l'anno della [...] allora lo stretto legame spirituale dei tre tempi: la loro unità d'azione. I due tempi allegri si richiamano l'un l'altro non supponendo un ritmo editoriale di pochi numeri per anno, sul principio. Le altre date hanno poco peso: sono termini ad quem ...
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LUBIANA (in sloveno Ljubljana, in ted. Laibach; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alojzij RES
Piero STICOTTI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Città della Iugoslavia, centro della Slovenia, [...] congresso a una creatura di Metternich, il principe Ruffo, già suo ministro a Vienna, che aveva rifiutato di giurare fedeltà alla costituzione. Per paralizzare ogni velleità d'azione diplomatica del governo costituzionale di Napoli, Metternich fece ...
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GIOACCHINO Murat, re di Napoli
Nino Cortese
Nacque il 25 marzo 1767 da Pietro Murat-Jordy, albergatore e intendente dei beni posseduti dai Talleyrand nei dintorni di Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat. [...] soltanto uomo d'azione, intemperante, incapace di trovare un sano equilibrio nella vita e di dominare lo spirito d'avventura e monarca devoto a chi tale lo aveva creato e di principe intelligente e accorto, sostenitore degl'interessi dei suoi sudditi. ...
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. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] corpo d'un individuo per ossessione (cfr. Luca, VIII, 27 e 30): allora gli tolgono ogni libertà d'azione, lo egli è il dio di questo mondo (II Corinzi, IV, 4) e in Giovanni il "principe di questo mondo" (XII, 31; XIV, 30; XVI, 11; cfr. VIII, 44 e ...
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Il concetto dell'elevazione al grado di divinità d'un essere mortale è presso i Greci più antico della parola, che, a quanto sembra, è stata coniata nell'età ellenistica. Esseri divini discesi temporaneamente [...] tardarono a proclamare l'eroizzamento ufficiale di Alessandro. In principio questi fu probabilmente considerato come un semidio, ma in poco a poco cominciò ad allargare la propria sfera d'azione, inviando ambascerie alla capitale con lo scopo di ...
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CONSERVAZIONE DELL’ARTE CONTEMPORANEA. – Cenni storici. Quadro teorico. Problematiche. L’intenzione artistica. Autenticità. Installazioni. Bibliografia
Cenni storici. – Il concetto di c. dell’a. c. quale [...] artista, operando spesso in rigetto o in dissidio con i principi e le consuetudini della tradizione, produce lavori che non opere nel tentativo di definire una propria specifica etica d’azione.
A tal proposito, negli ultimi anni molti specialisti ...
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Unione dei partiti e movimenti politici che in Italia e, con lo stesso nome o nomi simili, anche all'estero (Francia, Belgio, Olanda, ecc.) diresse e coordinò la resistenza contro gli occupanti tedeschi [...] l'uno dall'altro e talvolta perfino al di fuori, da principio, dei partiti. Diressero la Resistenza (v. in questa App.) in quelli che formavano il CCLN, ossia il comunista, quello d'azione, il democratico cristiano, il socialista, il liberale e ...
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FRANKLIN, Benjamin
Walter MATURI
Tipografo, scrittore, uomo di stato, diplomatico, educatore, inventore, nacque a Boston il 17 gennaio 1706, e morì a Filadelfia il 17 aprile 1790. Suo padre Giosia, [...] confessionali. Queste letture scossero in lui il principiod'autorità, e, appena diciassettenne, scriveva nella New della bellezza del nostro Rinascimento. F. è un asceta dell'azione, è il primo rappresentante di quello spirito del capitalismo, che ...
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(dal gr. ἀνά "di nuovo" e βαπτίζω "battezzo"). Gli anabattisti si dividono in gruppi più o meno grandi, costituitisi ai tempi della Riforma, i quali, pur senza avere la stessa origine, hanno tuttavia in [...] responsabilità e per mantenere alla sua dottrina l'appoggio dei principi e della nobiltà. L'anabattismo si propagò, ciò non e ai Paesi Bassi. Hofmann, teorico più che uomo d'azione, diede tuttavia la spinta verso quella corrente mistico-chiliastico ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...