Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] riferimento inerziali, quelli, cioè, in cui è valido il principiod'inerzia: un punto materiale non soggetto a forze permane nello della microfisica. Le interazioni deboli hanno un raggio d'azione ancora più piccolo di quello delle interazioni forti, ...
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La comproprietà o condominio è la comunione del diritto di proprietà. Per la posizione centrale che la proprietà occupa nel sistema dei diritti patrimoniali e per l'importanza intrinseca dell'istituto, [...] quest'ultima dai singoli ordinamenti positivi.
La disciplina della comproprietà s'impernia su due principî fondamentali. È riconosciuta una sfera d'azione del singolo comproprietario, entro cui egli può agire liberamente: la misura delle sue facoltà ...
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. È un alcaloide contenuto nei semi (3%), nei bulbi (0,40%), e del resto in tutta la pianta del colchico. La sua formula, determinata empiricamente da S. Zeisel come C22H25O6N, sembra abbia, secondo M. [...] apparato acromatico.
Se la droga inizia la sua azione al principio della metafase, i cromosomi con la scomparsa della stata anche chiamata "statmocinesi" (Dustin).
Circa il meccanismo d'azione della colchicina si ritiene che l'attività c-mitotica sia ...
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È la scienza che studia l'uso di sostanze chimiche quali mezzi di distruzione di agenti patogeni. Essa tratta specialmente le infezioni da protozoi più che quelle di origine battetica, le cui tossine sono [...] atomici delle sostanze che raggiungono la sfera d'azione di queste catene laterali o recettori possono inconveniente, come forti reazioni febbrili sul principio, ed eritema al punto d'iniezione
L'uso dei sali d'oro, sanocrisina o iposolfito doppio di ...
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Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] di Gioachino da Fiore e di Cirillo. A richiamarlo all'azione, valsero le parole di un frate Michele di Monte Sant'Angelo in Avignone, dove giunse verso il principiod'agosto 1352. Il processo d'inquisizione, di carattere essenzialmente politico, si ...
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La questione del confine da assegnarsi alla regione polare artica è stata nuovamente oggetto di disamina recente. La calotta delimitata dal Circolo Polare ha, come è noto, un'area di circa 21,2 milioni [...] attraverso oscillazioni varie, i ghiacci sull'Artide sono dal principio di questo secolo in ritiro: la ragione è forse da si deve adottare la misura di 5000 miglia come raggio d'azione efficace degli aerei moderni; ma, considerando anche raggi di ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] beni terreni appartengono ai laici, e per essi al principe, è soltanto perché il Vangelo non permette agli ecclesiastici scrivere, certo nulla è pervenuto a noi. Fu soprattutto uomo d'azione. Come tale, S. Bernardo lo differenzia da Abelardo, uomo ...
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Secondo sovrano della dinastia Romanov. Nato a Mosca il 19 (29) marzo 1629, succedette a suo padre Michele Feodorovič il 14 (24) luglio 1645, e morì il 28 gennaio (7 febbraio) 1676. Nel trentennio del [...] irrimediabilmente. Si dovette pure concedere più largo campo d'azione alle periodiche assemblee degli stati (Zemskie Sobory). Frutto il progetto di costruire una flotta fu abbandonato al principio dell'esecuzione. Il "sobborgo tedesco" di Mosca, ...
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LOMBARDO-VENETO
Antonio Monti
. La parte più notevole dei territorî passati sotto la dominazione austriaca alla Restaurazione, e cioè quelli degli ex-ducati di Milano e di Mantova, delle provincie della [...] qualsiasi libera istituzione, sulle quali agiva incessantemente il principio di accentramento del governo di Vienna. Infatti il , moralità, edilizia, culto, ma la loro sfera d'azione era continuamente turbata e intersecata da altre ingerenze e ...
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PESTALOZZI, Johann Heinrich
Antonio Banfi
Nacque dal medico Johann Baptist e da Susanna Hotze il 12 gennaio 1746 a Zurigo, vi frequentò le scuole e nel Collegium Carolinum ebbe ad insegnanti lo Steinbrüchel, [...] contrasta, senza tuttavia riuscire a esprimer da sé un principiod'ordine superiore. Pure da questa interna tensione della loro manifestazione, gli elementi, estendendone via via la sfera d'azione in rapporto con l'esperienza e la vita del fanciullo ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...